di Marco Contursi
Dove un tempo c’era una falegnameria, ad Eboli, ai confini con Capaccio, oggi c’è una bella ed elegante struttura polifunzionale, lounge and winebar, bistrò, pasticceria (affidata alla brava pastry Chef Grazia Cembalo): il Mont Blanc.
Vado a cena nel suo Bistrò e trovo due mie vecchie conoscenze il direttore Luigi Palo e lo chef Raffaele Della Rocca.
Quest’ultimo, classe 84, vanta un curriculum di tutto rispetto, con esperienze in locali blasonati della costiera amalfitana e della provincia di Salerno. Un percorso degustazione mi ha permesso di testare la sua cucina, moderna ma con solide basi nella tradizione e nella stagionalità dei prodotti. Si parte bene con una selezione di pani e di taralli, preparati chef Della Rocca, come pure i dolci del bistrò,che si fa apprezzare per la fragranza e la varietà degli stessi (pane ai 9 cereali, panino con burro di bufala, buns al sesamo, grissini alla curcuma, tarallo sugna e pepe).
L’appetizer è invece una sfiziosissima sfera di papacella napoletana con foglia di cappero, a cui seguono una panna cotta al salmone affumicato e zenzero e una pannocchia con maionese al limone e gambero rosso, una riuscita rivisitazione in chiave elegante della “spogna” che da bambini mangiavamo alle sagre di paese.
La trippetta di baccalà in polvere di datterino e alghe essicccate è l’occasione per bere un altro calice di bollicina scelta da una carta assai ben fatta.
Il totanetto di Praiano con piselli, nduja e il suo quinto quarto, ci racconta delle esperienze lavorative di Raffaele in costiera e dei suoi viaggi in Calabria, alla ricerca di nuove idee e antichi prodotti.
Lo spaghettone alla Nerano di crostacei, di nuovo ci porta in costiera, sulla spiaggia in cui tanti anni fa nacque questo piatto ormai famoso in tutto il mondo e che lo chef qui, rivisita con garbo, riportando in un morso tutti i profumi di una estate vicino al mare.
E la triglia di scoglio in zuppetta di patate e fiori di zucca, della bella stagione ci racconta i colori accesi del sole e della campagna. Bello da vedersi e davvero molto buono. Ma c’è ancora spazio per il dessert alla ciliegia preparato da Raffaele, che sposa un cremoso alla nocciola di Giffoni con una mousse allo yogurt di Bufala e per una piccola pasticceria che vede una graffetta calda e profumata chiudere un pasto felice per sapori e per il prezzo (60 euro, presenti altri due menù a 50).
Ritornando a casa pensavo che ci sono tanti giovani Chef come Raffaele Della Rocca che hanno talento e voglia di fare bene, ma che troppo spesso si scontrano con una clientela che ha poca curiosità di sperimentare una cucina di classe ma dai sapori netti e puliti. Magari a qualcuno leggendo questo mio racconto verrà voglia di andarlo a trovare e sono sicuro non se ne pentirà. Si sta bene al Mont Blanc, mentre Raffaele vi coccola coi suoi piatti, e a fine cena viene a tavola a chiedere se è riuscito ad emozionarvi. Con me è andata alla grande. Bravo Raffaele.
Mont Blanc a Eboli
Via del Cornito 247
tel 0828 437778
prezzo medio 40/50 euro
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