BIANCHINI ROSSETTI
Uve: aglianico 80% e piedirosso 20%
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Fascia di prezzo: dai 10 ai 15 euro
E io dico 1880. Casale di Carinola si trova in provincia di Caserta e proprio lì incontri l’azienda Bianchini Rossetti. Quella data segue la storia e ne segna , in memoria ed in etichetta, luoghi e prodotti. Così il loro percorso e più precisamente quello della famiglia Bianchini ricorda le origini vinicole proprio nel 1800 quando venivan prodotti i propri vini sulla collina di San Paolo. Ancora, nella splendida struttura del palazzo Bianchini che oggi ospita una ristorazione di territorio, campeggia quella data e regala il nome alla locanda.
Ed infine i propri vini , in una gamma che parla esclusivamente di falerno del Massico accarezzati da un sano dualismo di territorio-prodotto e questa è cosa buona e giusta! Ritorna, dicevamo, in etichetta il 1880 ad esclusione che per il “Saulo” che sfugge al filo conduttore ma non alle radici. Bianchini Rossetti è un’azienda che si reinventa nel vino agli inizi del 2000 e così, dopo aver reimpiantato i vigneti sugli storici terreni da sempre appartenuti alla famiglia, tutto ricomincia, grazie alla volontà di Toni Rossetti e Francesco Bianchini, nient’altro che nipote e zio.
La gamma è quella del Falerno del Massico nelle sue espressioni bianco da uve falanghina, rosso e rosato da uve aglianico e piedirosso ed infine, come accennavamo, dal “Saulo” Falerno del Massico Riserva che in botte di rovere trascorre almeno 20 mesi ed ancora in bottiglia per circa 8 mesi.Ho scelto, per la nostra degustazione il Falerno del Massico Rosso “mille880” dell’annata 2007. Di colore rosso rubino, fitto e luminoso si esprime con una buona consistenza. Al naso ha un impatto di bella intensità cui segue una complessità media.
Troviamo subito tra i sentori che l’istinto lascia identificare note tostate e sentori di cuoio nuovo; di seguito dei piccoli frutti di bosco maturi , il tutto intessuto in una trama in cui la speziatura trova spazio qui e lì. Certamente secco, al palato colpisce il tannino, una certa freschezza e una spiccata sapidità e nel contraltare delle morbidezze la decisa sensazione pseudo calorica dell’alcol . Ancora, non possiamo dimenticare una certa intensità gustativa ed un impatto tattile non da poco seguiti però da una persistenza di qualche gradino inferiore.
Questa scheda è di Sara Marte
La Cantina è situata in via Tenete Trabucco nella Frazione Casale di Carinola in provincia di Caserta. email: info@bianchinirossetti.com sito web: www.bianchinirossetti.com . Ettari di proprietà: 3,5. Enologo: Nicola Trabucco. Uve: Falanghina , Piedirosso, Aglianico .
Dai un'occhiata anche a:
- Country House Ortali a Galluccio: Aglianico e Falanghina di cinque amici
- Terra di Lavoro Campania Igp 2015 – Galardi
- Villa Matilde Falerno del Massico Bianco Collecastrese 2023 Dop. L’enologa Maria Cristina De Simone Avallone alla guida della produzione
- Falerno del Massico Bianco Vigna Caracci 2014 Villa Matilde Avallone
- Villa Matilde 35 anni in rosa | Terre Cerase I.g.p. Aglianico Roccaleoni Campania Rosè 2023
- Vini Tenuta Fontana – Nuove annate
- Masseria Felicia Ariapetrina 2016 Roccamonfina Igt. Lo “scugnizzo di casa” di Maria Felicia Brini
- Paradosso: il vino bianco da uve rosse della Cantina Trabucco