Milano – Alla settima Milano Wine Week, presentato in anteprima internazionale il teaser che racconta la storia professionale di Riccardo Cotarella, anticipando le riprese del film sull’enologo e sui più grandi personaggi del vino nel mondo. La preview è stata realizzata durante la cerimonia di premiazione “Milano Wine Week Awards” 2024 per l’assegnazione del “Premio alla Carriera – Eccellenza Italiana” a Riccardo Cotarella ricevuto con menzione “per lo straordinario contributo professionale e culturale portato al vino italiano e per la valorizzazione della nostra scuola enologica nel mondo”. Presidente di Assoenologi, co-fondatore dell’azienda Famiglia Cotarella, consulente di numerose e affermate cantine, Riccardo Cotarella è il protagonista del teaser ideato e prodotto dal team italo – americano rappresentato da Kimberly Olsen, produttrice esecutiva, Frankie Nasso, regista e produttore, Alessandro Rossi co-produttore e responsabile degli intervistati, Willy Vecchiattini, co-produttore, Ugo De Fazio, co-produttore, oltre tutto lo staff di produzione statunitense Coupage Productions. La casa di produzione americana, con sede a Miami, vanta numerose collaborazioni e realizzazioni di film, serie e prodotti video con registi, attori e operatori del settore cinematografico, da tempo impegnata anche nel settore food e wine.
“Abbiamo già intervistato personaggi importanti ed è straordinario raccontare i più grandi nomi partendo dai loro primi passi. Continueremo a stringere collaborazioni con i più affermati enologi che hanno fatto la storia partendo dai loro primi passi fino ad arrivare a quelli che li hanno resi celebri. Il nostro desiderio, come Coupage Productions, sarebbe poter coinvolgere tutti i più grandi enologi del mondo del vino. Siamo partiti dall’Italia ma noi miriamo ad arrivare ovunque – dichiara l’esecutive director Kimberly Olsen, e continua – E’ stato un vero onore iniziare da Riccardo Cotarella, mente brillante e persona di altissimo spessore umano e confidiamo di poter allargare la collaborazione con la famiglia Cotarella per arrivare a raccontare anche la splendida realtà della scuola Intrecci”.
L’idea progettuale nasce dall’incontro tra Riccardo Cotarella, Willy Vecchiattini e Alessandro Rossi, durante una delle giornate di Vinitaly, il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati, che ha portato all’avvio della collaborazione con l’azienda cinematografica rappresentata dal direttore artistico americano Frankie Nasso a New York. Il film è stato costruito con un taglio comunicativo internazionale, per raccontare una delle più affermate e autorevoli firme enologiche in una versione profonda e sincera, in Italia e nel mondo, e che oggi rappresenta il vero baluardo del Rinascimento enoico italiano.
Il prodotto cinematografico racconta una intima e approfondita narrazione della storia e del percorso che ha portato l’autorevole Master of the Vine ad essere uno dei nomi più altisonanti del panorama vinicolo, che parte dalla famiglia e dall’esempio dei nonni e di suo padre Domenico, centri gravitazionali e punti energetici della passione professionale. Poi, ha proseguito la sua strada già battuta al successo, con il conseguimento del diploma in enologia a Conegliano nel 1968 e le prime esperienze aziendali che iniziano dall’azienda Conte Vassalli a Orvieto assieme al fratello Renzo, enologo, e con la costituzione dell’Azienda Vinicola Falesco dove, già emergeva, il conclamato genio professionale nel recupero e valorizzazione dei vitigni autoctoni del territorio. La svolta avviene con la fondazione dell’azienda di consulenze viticole ed enologiche Riccardo Cotarella, della quale oggi ne è presidente. Il successo prende forma. Fondamentale anche il suo costante contributo come Docente di Viticoltura ed enologia presso l’Università della Tuscia di Viterbo e accademico aggregato dell’Accademia dei Georgofili, il ruolo di presidente di Assoenologi e il suo impegno sociale che continua attraverso le più giovani generazioni della famiglia Cotarella.
Il filmato di promo, che anticipa le riprese del film, è una concreta testimonianza divulgativa direzionata a motivare positivamente le future generazioni di enologi e professionisti di settore e a dare un ulteriore contributo all’eredità del lavoro antesignano e rivoluzionario di Riccardo Cotarella. Sono intervenute personalità di diversa estrazione professionale come Sting and Trudie Styler, Brunello Cucinelli, Bruno Vespa, Daniele Cernilli, Giacomo Neri, Leonardo Lo Cascio, Massimo D’Alema oltre Jean Guillon da Bordeaux, Orhan Dragaš dalla Serbia, Christer Gardell da Maiorca e Mounir Al-Rai dal Medio Oriente (Israele, Palestina).
Sul significato della formazione per le nuove generazioni, Riccardo Cotarella dichiara: -“ Il Vino ci parla attraverso le sue esigenze e comunicandoci se il percorso ha bisogno di attenzioni, di deviazioni, di cambiamenti. E’ uno scambio, è un’unità di intenti che l’enologo ha con il vino come si ha con una persona. Il vino è un prodotto che va conosciuto bisogna parlargli e ascoltare per capire come si esprime. Io non vorrei esagerare, ma è amore puro”.
Il progetto comunica il vino in una modalità introspettiva, partendo dalla persona e passando per la sua storia, dai primi passi al successo, valorizzando un settore che oggi rappresenta uno dei pilastri trainanti dell’economia globale.
Dai un'occhiata anche a:
- Apertura col botto del nuovo ristorante del Moon Valley di Vico Equense. Al “dei Maestri” chef internazionali per il lancio della cucina a vista
- L’Antiquario ospita Casa Eminente, un angolo di Cuba nel cuore di Napoli
- Al Capodanno del Mugnaio by Mulino Caputo si parlerà di agricoltura sostenibile
- Vendemmia 2024 in Abruzzo: qualità eccellente ma la sfida continua
- Pasquale Sannini di RefineAir: l’aria da mangiare per lavorare e divertirsi in sicurezza
- Tuttopizza, Molino Scoppettuolo apre lo stand a tutti i pizzaioli.Si prova “L’Oro di Irpinia” vincitrice del trofeo 2023
- Errico Porzio apre la sua quattordicesima pizzeria: inaugurazione nel centro di Bari
- Cucina e vini: asian food, cucina italiana contemporanea o partenopea verace? Ecco tutte le proposte di pairing cibo-vino di Wine&Thecity | 22, 23 e 24 maggio