Via Camillo Guerra 42
Marano di Napoli
Tel. 081 5871377
Chiuso mercoledì
Napoli non finisce mai di stupire. Può succedere che nella metropoli più antica d’Europa (insieme a Parigi) di trovare ancora sacche di resistenza rurale. Avviene nei Campi Flegrei, ma anche qui, alla collina dei Camaldoli che fa da confine con il comune di Marano. Qui c’è ancora agricoltura e viticoltura di grande qualità e Michele al Villino è in grado di esprimere una cucina tipica di fuori porta, genuina, semplice ed essenziale a prezzi da agriturismo.
L’esperienza della famiglia Raiano nella ristorazione è decennale, ma da quattro anni hanno cambiato sede trasferendosi nella ex casa della signora Linda che dispone di forna a legna, ampio spazio all’aperto per le giornate estive e per i bambini. Insomma un vero e proprio fuori porta sotto casa, accogliente e caldo d’inverno, fresco, freschissimo anche nelle estati più assolate grazie alle buone escursioni termiche e ai venti di mare e di terra che si alternano durante la giornata.
L’arredamento interno è quello tipico di un agriturismo, pur essendo una ristorante-pizzeria. Pizze solo la sera, dalle classiche a quelle più robuste come la salsiccia e friarielli.
Carta dei vini da rinforzare soprattutto sul Napoletano, ormai ricchissimo di spunti, a cominciare proprio da questo territorio
Vincenzo, nuova generazione al lavoro cura bene la materia prima, a cominciare dalle carni. Il menù è impostato su una linea terragna e una di mare, entrambe molto semplice ed essenziali, con ricette classiche ben eseguite e confortate dai prodotti tracciati e ottimi.
Che dire, impeccabile la genovese, la parmigiana di melanzane, i sedanini di Michele con pomodoro fresco e salsiccia, le linguine con le cozze o gli spaghetti con le vongole, il baccalà fritto oppure, di converso, le ppardelle ai funghi porcini. La spesa? Difficilmente, prendendo la Falanghina e il Piedirosso prodotti in proprio, superate i 35-40 euro.
CONCLUSIONE
Una cucina semplice ed efficace, capace di centrare i sapori grazie alla qualità della materia prima. Costi contenuti, famigliare, grande accoglienza e simpatia in una cornice di professionalità ed esperienza. Insomma, siete in mano a chi questo mestiere non se l’è improvvisato. Da provare sempre, pensateci soprattutto quando non volete restare imbottigliati nel traffico nei fine settimana calda. Avete la campagna sotto casa!
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