di Annatina Franzese
“Le donne intelligenti non si fanno la guerra, si uniscono per una buona causa”, è questo il claim che ha accompagnato, sin dalla sua presentazione, la serata svoltasi da Maturazioni, nata dal connubio tra Gabriella Esposito e Nancy Sannino titolare della pasticceria Celestina.
Tutto è partito da un richiesta, lanciata da Gabriella – volto social della pizzeria di cui è proprietaria insieme al marito Antonio Conza – a Nancy sulla piazza virtuale di instagram e subito accolta dalla pastry chef dall’animo franconapoletano.
L’obiettivo?
Raccogliere fondi per l’iniziativa “Natale al Santobono- Un libro per un sorriso”, il progetto promosso dall’associazione Artis
Suavitas dell’avvocato Antonio Larizza.
Anche quest’anno, dal 8 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, presso i due presidi ospedalieri dell’A.O.R.N. “Santobono – Pausilipon” di Napoli, saranno allestite, in collaborazione con la Direzione Sanitaria, due “Stanze delle Meraviglie”, all’interno delle quali i bambini in degenza potranno vivere l’atmosfera del Natale e la relativa dimensione festiva.
Un luogo magico, dove più piccoli, avranno anche la possibilità di ricevere libri e doni da testimonial d’eccezione.
Una buona occasione, quindi, per i partecipanti alla serata, quella di unire le ragioni del cuore a quelle del gusto; fare del bene mangiando bene, apprezzando le doti di due realtà vesuviane, che sempre più si stanno affermando anche al di fuori dei confini nazionali.
Un menu ricco, partito sotto la spinta strong di una frittatina di bucatini di Gragnano al blu di bufala, gèle di passion
fruit e riduzione di zucchero muscovado.
A seguire, croissant al burro di Normandia con scarola saltata, baccalà in due consistenze e marmellata d’arancia.
Squisito così.
Da bis anche senza farcitura.
Arriva la pizza.
Due cotture per la meritevole genovese della suocera e stravecchio di Bruna Alpina.
Margherita “Italiana Vera” pelato biologico, pacchetella del piennolo del Vesuvio Dop, fior di latte, basilico, olio oro di Caiazzo.
Ottima. Giusta sapidità dell’impasto per una buona esaltazione del pomodoro utilizzato.
Quasi in dirittura d’arrivo, il padellino ai multi cereali, crema di ricotta fuscella, tonno marinato olio, sale e pepe, cremoso a limone di Sorrento IGP, gèle di lime, filetti di mandorle e lamponi canditi.
Per concludere, il delicato ed avvolgente sapore del flan alla vaniglia del Madagascar.
Ad accompagnare le portate, i vini di Cantine Olivella, sponsor dell’evento insieme ad Italiana Vera, ad Autouno Group e a Fratelli Bifulco Arredamenti.
2410 euro raccolti al termine della serata tramite i ticket di partecipazione fissi previsti.
A questa somma, però, vanno aggiunte le donazioni singole effettuate.
Molte persone, infatti, seguendo le pagine, hanno sposato idealmente la causa benefica, tanto da effettuare donazioni all’associazione Artis Suavitas pur non partecipando direttamente alla serata.
Un modo per essere vicini, seppur lontani.
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