“Un pasto è un gesto di inclusione”. Con questo bellissimo slogan, in calce al sito foodforsoul, viene presentato il progetto. Food for Soul è un’associazione no-profit fondata da Massimo Bottura e Lara Gilmore per combattere lo spreco alimentare nell’interesse dell’inclusione sociale. Attraverso i Refettori che sono mense comunitarie, dove accogliere ospiti bisognosi per offrire loro piatti nutrienti e sani in un’atmosfera conviviale. Si è partiti con il Refettorio Ambrosiano durante Expo, poi il Refettorio Gastromotiva di Rio da Janeiro, il Refettorio Felix a Londra, il Refettorio Paris nella cripta della chiesa della Madeleine, nel cuore di Parigi, poi quello di Napoli in collaborazione con l’associazione Made in Cloister.
Il 12 febbraio, Massimo Bottura, cucinerà al Convento di Cetara (16 Piazza San Francesco, 84010 Cetara) con Pasquale Torrente, in una cena con lo scopo di raccogliere fondi per Food For Soul. “Contaminazioni – Siamo Umani”, il tema scelto per la serata. Per partecipare alla cena bisognerà fare una donazione di minimo 200 euro a questo link. La cena inizierà alle ore 20.00.
Prima della cena, nel Comune di Cetara, Massimo riceverà il titolo di “Amico di Cetara”, prima della cittadinanza onoraria. La motivazione è un riconoscimento pubblico per quello che il cuoco modenese ha fatto per la valorizzazione della colatura di alici.
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