Marzapane a Roma. Sei mesi per pensare il nuovo menu, ritorno alle radici con tante telefonate alla nonna ed ecco la proposta di Marzapane, un locale di successo consolidato.
Il bello della svolta, possiamo chiamarla così, di Marzapane Roma di Alba Esteve Ruiz è che è riuscita a trovare un perfetto equilibrio tra Spagna e Italia richiamandosi alle radici mediterranee ma al tempo stesso esplicitando alcuni caratteri della tradizione iberica che sinora non erano mai stati espressi e che contruibuiscono a rendere il percorso goloso e interessante.
E’ il caso del maialino cotto a bassa temperatura da mangiare con le mani o la zuppa di fagioli con polpettine di agnello o la convincente batteria di tapas organizzate in aperitivo e che ricordano un po’ il percorso della giovane cuoca.
Piatti spinti, interessanti, che alternano eccessi di piacioneria a fughe in avanti senza mediazioni. Come “Ci vuole fegato per l’insalata di mare”, un piatto in stile Uliassi, dalle fortissime intensità marine, in cui la parte che stupidamente si elimina di polpo, seppie e calamari contribuisce a creare un sapore forte e intenso con note amare e saline dominanti e compensate dalla freschezza. Una vera passeggiata nel scogli.
L’Italia è nelle paste, secche e fresche, che Alba padroneggia alla perfezione. Di altissimo livello il piatto di gnocchi, cannellini affumicati, funghi e cipolla e ci si aspetterebbe confortevole con tendenza dolce e che invece colpisce per essere fresco e tonico.
Senza mediazione anche”Linguine con trippa di baccalà e patate”, quasi vesuviano come impostazione perché è noto che questa trafila viene usata con il baccalà nella gastronomia napoletana.
Quasi un dolce, confortevole e goloso, il piatto dei tortelli con faraona e stilton. Tre proposte piene di carattere, capaci di essere elette da chiunque ma al tempo stesso costruite con tecnica e con il giusto coraggio.
Più tranquilli i secondi, Coniglio con alici e castagne e il calamaro con ricci e carote.
CONCLUSIONI
La visita a Marzapane a Roma da Alba Esteve Ruiz è una delle più interessanti che si possano fare in questo momento a Roma. La cuoca ha trovato il giusto equilibrio tra creatività e necessità di non spiazzare eccessivamente i clienti. Un punto di mediazione perfetto, proprio dei grandi professionisti, che rende possibile a tutti venire qui e capire i piatti. Divertimenti e ghiottoneria
Un grande bistrot d’autore arricchito da un servizio competente e appassionato, una buona carta dei vini, colta e curiosa, che non punta a spennare il cliente ma a farlo bere, magari anche cose diverse dal solito.
Marzapane
Via Velletri, 39 (Piazza Fiume)
Tel. 06.64781692
Aperto: a pranzo e a cena
Chiuso: lunedi e martedi a pranzo
www.marzapaneroma.com
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