di Cosimo Torlo
Ha iniziato col mattone, quello vero, Marco Bonomi, laureandosi in Ingegneria al Politecnico di Torino, per diventare in pochi anni lo specialista del mattone da forno.
La sua prima pizzeria “Amici Miei” in Corso Vittorio II 94 dal 2000 è un indirizzo fra i più noti degli amanti della pizza napoletana, col “cornicione” bello spesso e ingredienti DOP della tradizione partenopea: dai pelati alla splendida mozzarella, ai “friarielli” al salamino…tutti importati direttamente da artigiani campani. E dopo oltre un milione di pizze realizzate con Marco tracciamo un bilancio di questi primi 10 anni.
“Ho iniziato a lavorare nel settore per gioco mentre studiavo. Pensavo di lavorare nella progettazione, invece poco a poco mi sono innamorato di questo mestiere“ spiega Bonomi “Quando ho annunciato ai miei l’apertura del mio locale a momenti ne hanno fatto una malattia. Non si capacitavano che avessi studiato tanto per scegliere poi di lavorare nella ristorazione!”
“Ma la passione per questo splendido prodotto mi ha letteralmente travolto, avendo sempre ben chiaro che una buona pizza napoletana è un prodotto unico ed irripetibile e per questa ragione non bisogna mai abbassare la guardia nella scelte delle materie prime.”
Ma la buona pizzeria ha bisogno di un ottimo pizzaiolo; “Vero, è questo è uno dei problemi delle pizzerie …il pizzaiolo! Se cambia posto di lavoro cambia la qualità della pizza! Io ho avuto la fortuna
di imparare, spendendo molto tempo accanto al forno, impastando con alcuni grandi professionisti, carpendo con curiosità i trucchi del mestiere, quei gesti che con gli ingredienti giusti fanno la differenza. Perciò nei miei locali sono io a curare l’impasto e a fidelizzare i miei pizzaioli”.
Accanto alla pizza tradizionale anche quella “in miniatura”, i fritti (supplì, pizzottelle, calzoncini, pasta fritta) che santificano il suo amore per la cucina partenopea.
Ma ovviamente i suoi studi son rimasti nel cuore, tant’è che l’ applicazione dei suoi anni al Politecnico di Torino avviene durante la progettazione dei locali, quando unisce allo sviluppo dei disegni, gli accorgimenti di validi collaboratori designer, ottenendo interessanti interventi architettonici minimalisti, moderni ma estremamente funzionali al lavoro da svolgere e all’accoglienza dei clienti.
Ma a Torino da sempre è presente un l’altra “scuola” della pizza, quella al padellino, e Bonomi ha voluto cimentarsi in questa sfida, inaugurando nel 2008 l’omonimo locale “Il Padellino” sotto i portici di Corso Vinzaglio al n° 21, a qualche centinaio di metri dalla pizzeria “Amici Miei”.
Anche in questo caso il locale ha rapidamente conquistato un pubblico affezionato e numeroso.
Pizza al padellino e farinata i “must” realizzati con ingredienti di altissima qualità, forno a legna, in un ambiente famigliare che ricorda le vecchie trattorie. Tra le specialità del ristorante c’è classica farinata, ed è possibile far arrivare al tavolo l’intera teglia della specialità ligure. Uno dei punti di forza del Padellino sono gli “Sfizi”, fritti saporiti e leggeri pensati per risvegliare l’appetito; crocchette, pizzottelle, calzoncini, gamberetti.
Ampia la scelta tra i dolci: in buona parte tipicamente partenopei e siciliani, dolci al cucchiaio, affogati e frutta di stagione tutti provenienti dal laboratorio “Amici Miei” aperto sempre da Bonomi in Corso Vinzaglio 23, di fianco “al Padellino” per servire le proprie pizzerie e per offrire ai torinesi un caffé-pasticceria di nuova concezione.
Diventato subito un luogo “cult” del cappuccino torinese la pasticceria “Amici Miei” è oggi uno degli indirizzi golosi di Torino, dove il pubblico può assaggiare una selezione di dolci del sud, accanto ad alcune specialità tipiche del nord (squisiti i piccoli bignè piemontesi).
Il capo-pasticcere, Giancarlo Alcamo, propone inoltre tutto l’anno varie dimensioni di Pastiera napoletana, Babà, Sfogliatelle, delizie di Sorrento, Scarcedde pugliesi, Pitte calabresi, Cassate e Cannoli. Sempre molto ricercato è anche il Casatiello Salernitano e la Frutta Martorana.
Sempre presenti nelle vetrine di Corso Vinzaglio anche i dolci della tradizione sarda: gli Amaretti di mandorle, le Formaggelle di ricotta, i Gueffus (palline di pasta di mandorle) e in occasione delle grandi festività, il Pane di Sapa o Pan’e Saba, un particolare pane ottenuto dall’unione di farina, pinoli, uova e cannella con il succo dato dalla prima spremitura del mosto d’uva.
Tra i dolci piemontesi, oltre ai classici bignè e ai pasticcini, la Langarola (torta alla nocciola che supera di gran lunga qualsiasi complimento!) e la Torta di mandorle e pistacchio.
Un trittico di locali che è un omaggio caldo e gustoso alle bontà alimentari del nostro sud.
Pizzeria “Amici Miei” – Corso Vittorio II 94 – Torino – Tel. 011-5069961
Pizzeria “il Padellino” Tel. 011-533730
Pasticceria “Amici Miei” Tel. 011-4407067
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