di Enrico Malgi
Scrivi Malvasia bianca e subito pensi all’assolata terra di Monemvasìa nel Peloponneso, ribattezzata dai Veneziani proprio “Malvasia”, laddove ebbe le sue nobili origini e per assonanza viene in mente anche l’altrettanto soleggiato terrtorio del Salento, dove questa specie varietale ellenica ha trovato il suo giusto habitat, diventando ormai autoctona parimenti ad altri comprensori d’Italia, e con cui si producono ottimi vini freschi, fruttati ed aromatici.
L’azienda Varvaglione Vini & Vigne di Leporano, appartenente ai coniugi Cosimo e Maria Teresa Varvaglione, proprio con la malvasia bianca ha sempre ben figurato a Radici del Sud. Quest’anno ha conseguito un meritato primo posto assoluto con l’etichetta 12 e Mezzo Malvasia del Salento Igp 2016, così come sancito dalla giuria dei Wine Writers.
Solo acciaio e vetro per la maturazione del vino per quattro mesi appena. Come il titolo della bottiglia lascia prevedere, soltanto dodici e mezzo i gradi alcolici. Prezzo finale intorno ai 10,00 euro.
Colore giallo paglierino, con riflessi verdolini sull’unghia. Impatto olfattivo subito accattivante per i profumi fruttati: mela, pera, albicocca, mandorla, frutto della passione, litchi e maracujà. Ma anche lavanda, glicine, macchia mediterranea. Sulla linguasorso fresco, fragrante, giovane, vivace, aromatico, morbido, elegante, vellutato ed equilibrato. Palato disteso, delicato che misura una bella tensione gustativa. Struttura sapida che concilia e ricompatta una polpa tenera. Finale intrigante ed appagante, come da repertorio, che rimanda alle note esotiche già percepite al naso. Si sposa bene ad un bel piatto di linguine ai ricci di mare, crostacei, burrata e carne bianca. Da servire anche come vino da dessert a fine pasto. Un vino tipicamente estivo da sorseggiare in riva al mare.
Sede a Leporano (Ta) – Contrada Santa Lucia
Tel. 099 5315370 – Fax 099 5334116 – Cell. 320 8393418
info@varvaglione.com. www.varvaglione.com
Enologo: Salvatore Digiacomo con la collaborazione di Cosimo Varvaglione
Ettari vitati: 155 – Bottiglie prodotte: 3.500.000
Vitigni: primitivo, negroamaro, malvasia nera e bianca, aglianico, verdeca, falanghina, fiano e chardonnay
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