di Tiziano Terracciano
A San Vitaliano, a pochissimi metri dalla rampa di accesso all’autostrada di Nola, sulla Nazionale delle Puglie, da pochissimi mesi è nato questo locale che si accolla una bella responsabilità già dal sottotitolo inserito nell’insegna: Antichi Sapori.
In giro avevamo sentito parlare di questa apertura e dopo aver sbirciato un po’ sui social ci hanno incuriosito le foto del Ragù Napoletano dell’800 e le carni provenienti dal Sannio.
I due soci, Alfonso addetto alla cucina e Antonio alla sala, sono molto accoglienti e alla mano, tanto che non disdegnano di scambiare quattro chiacchiere con gli ospiti e di raccontare un po’ le proprie storie. Amici di Istituto Alberghiero, dopo varie esperienze in giro per l’Italia e per l’Europa, si sono ritrovati dopo molti anni in terra nativa e insieme hanno deciso di avviare una attività tutta loro. Hanno allestito un localino in maniera molto carina e con un tocco di rusticità che non guasta mai. Sul murales all’ingresso è riportata la filosofia del locale che vuole mettere al centro dell’offerta la Campania con i suoi prodotti e le sue tradizioni.
Il percorso in tal senso non è ancora completato in quanto si è ancora alla ricerca di una fornitura costante di salumi artigianali e pertanto per ora ci si deve accontentare di quelli nazionali. Puntiamo dunque, anche per l’antipasto a percorsi già definiti come quello della scelta delle carni Sannite per le quali ci si affida all’Antica Macelleria Buonanno di Moiano (BN). Quindi chiediamo la cotica di maiale Sannita che ha contribuito a creare il Ragù Napoletano dell’800 e ci ritroviamo nel piatto non solo quella ma anche un pezzo di braciola di cotica ripiena di salsiccia, un pezzo di polpa di maiale, una polpettina e una tracchiulella accompagnati da una focaccina fatta con l’impasto dei panini bun fatti in casa ma prima schiacciato e poi fritto (8 euro).
Un antipastino con i controfiocchi che ci ha fatto letteralmente arricreare!
Le sorprese continuano con le Candele alla Genovese (10 euro) fatta con Cipolle di Montoro, Marchigiana del Sannio e scaglie di Caciocavallo Sannita richiesto al posto della fonduta di pecorino di fossa che solitamente viene usato e che avrebbe potuto, per i nostri gusti, snaturare un piatto Campano con ingredienti tutti Campani, inclusa la pasta trafilata al bronzo del Pastificio Gerardo di Nola di Gragnano.
Poi c’è il pregiato Agnello Laticauda del Sannio (12 euro) che dopo la cottura alla brace viene servito sui contorni che abbiamo scelto, i Friarielli e le Patate al forno. Nel menù ci sono, prvia disponibilità, anche i mugliatielli anche conosciuti come abbuoti e fatti con le ineteriora degli stessi agnelli laticauda. Purtroppo stasera non c’erano ma la prossima volta ci informeremo e non ce li faremo scappare.
Da bere l’ottimo Aglianico del Sannio dell’Azienda Agricola Torre Varano di Torrecuso (10 euro).
Machri -Antichi Sapori-
Via Nazionale delle Puglie 269
80030 San Vitaliano (NA)
Tel. 339 853 9793
Machri – Antichi Sapori –
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