Franc de pied.
Droit au coeur
Ouvert à son terroir, le Sauvignon s’enracine, s’épanouit. Libre
Ce vin, fruit subtil du risqué de vivre, tranchant, lumineux, porte ad une émotion étrange.
Ainsi trouble l’évidence d’une beauté si naturelle qu’elle semble pure folie…
Non credo necessiti una traduzione .
E’ una poesia, un vino divenuto prima poesia e poi leggenda.
E’ la delicatezza, la leggerezza, la purezza cristallina, la profonda essenza del miglior Sauvignon che mai ho incontrato in questa vita.
Ma possiamo chiamarlo sauvignon senza destare le ire dell’anima di Didier Dageneau?
O dobbiamo usare la denominazione corretta: Puoilly Fumè ?
Non lo so, purtroppo non l’ho mai incontrato e non ho potuto domandarglielo.
La mia immagine di lui è quella nell’etichetta frontale dell’Asteroide, dove lascia la terra trascinato in cielo da una muta di cani felici .
E’ storia che poi dal cielo cadde, ma da un banale aereo, da uno strumento meccanico così poco poetico, quando lui riuscì invece ad issarsi in cielo coltivando la terra.
La prima volta che ho bevuto questo vino mi è venuto veramente da piangere.
Non c’entrano i funerali, lui era ancora vivo, ma l’emozione prese ugualmente il sopravvento sulla fredda logica della degustazione dell’Asteroide 1998 .
Con una bottiglia diversa, molto diversa, invece ho riso tanto.
Che bello avere il senso dell’ironia e del paradosso.
Le Paradoxe 2003, l’annata della canicola, quello che mi fu presentato come un Silex, il suo vino più noto e più rintracciabile sul mercato, ma con residuo zuccherino.
La controetichetta recitava invece questo che vi riporto, come fosse una scheda tecnica.
Quello che si capisce si capisce, quello che si intuisce si intuisce, ma quello che voleva fare passare tra le righe non lo posso rivelare, non sarebbe elegante sapendo quante signore stanno leggendo ☺
2003 Blanc Fumé de Pouilly
Vin Blanc – White Wine
AOC : Oui
Vendage mécanique : Non
Sucres résiduel : Oui
Fermentation malolactique : Non
Acide colbutrique : Oui
Vendage précoce : Oui
A consommer de préférence avant qu’il n’y en ait plus
Dai un'occhiata anche a:
- La Maison di Champagne Bruno Paillard sceglie Napoli per l’anteprima nazionale dell’Extra Brut Millésime Assemblage 2015
- Dom Perignon 2002 Plenitude 2
- L’Esclusiva MasterClass Cuzziol Grandi Vini | Vincent Girardin e la Borgogna, la Côte de Beaune e il Meursault a Palazzo Petrucci
- Chablis Valmur 2001 Grand Cru Albert Pic
- Inside Krug’s Kitchen: dieci anni di “Krug X” a Parigi. Noi ci siamo stati
- Prendersi il tempo con lo champagne Abele’ 1757
- Pouilly-Fumé Appellation Pouilly Fumé Contròlée 2020 Tradition Cullus Vieillies Vignes – Domaine Masson- Blondelet
- 14° anniversario della Dieta Mediterranea patrimonio Unesco