Lo Stuzzichino Mimmo De Gregorio
Via Deserto 1
Sant’Agata sui due Golfi NA
081 5330010
Cell. 333 33 23 189
Una straordinaria voglia di andare sempre avanti, di non adagiarsi su un successo che ogni giorno il pubblico gli assegna con il sold out e la critica gli riconosce. Ecco la bellissima qualità di Mimmo De Gregorio, patròn dello Stuzzichino e anfitrione della Penisola Sorrentina e di tutti i prodotti straordinari che continua a sfornare ogni anno.
La immensa cantina, la sala prive, una stanza sono le aggiumnte dell’ultimo anno ad un locale già rivisto e ristrutturato, una macchina da guerra che non si ferma mai durante l’anno. Non potevamo mancare in questo inizio di stagione e ancora una volta abbiamo potuto verificare la straordinaria qualità delle materie rime, i regali dell’Orto Ghezzi che fanno di questo Bib Gourmand un sicuro candidato alla Stella verde.
Nulla da aggiungere se non quello che abbiamo sempre scrittto: non potete dire di essere stati in Penisola Sorrentina se n on siete passati da qui.
Sui 50, 60 euro, vino a parte.
Cosa si mangia allo Stuzzichino di Mimmo De Gregorio
Scheda del 20 ottobre 2023
di Emanuela Sorrentino
Mimmo De Gregorio per “Lo Stuzzichino” si è aggiudicato il Premio “Carta Vini dell’Anno 2023” Milano Wine Week nella categoria Osteria/Trattoria. Con papà Paolo e mamma Filomena e con la moglie Dora è l’anima del locale a Sant’Agata sui due Golfi e da oggi ha in bella mostra il suo più recente riconoscimento. Sorrisi verso tutti i clienti e un menu con dei must sempre gettonatissimi: questa l’accoglienza di Mimmo, conosciuto da tutti come “Mimmo Stuzzichino”, prima ancora di scegliere le portate. Immancabili i gamberetti di Crapolla, il fiore di zucca in pastella del suo Orto Ghezi, le alici fritte, il peperone imbottito. E poi la genovese, il baccalà e la croccante frittura di calamari. E per chiudere in dolcezza la torta di Dora: un mix di crema pasticciera, cioccolato e amarene racchiuse in uno scrigno di pastafrolla con crosticina di zucchero di canna.
Scheda del 16 agosto 2022
di Emanuela Sorrentino
Il suo sorriso e la bontà dei prodotti del territorio, quelli che coltiva in prima persona nel suo Orto Ghezi con il prezioso aiuto della signora Assunta o quelli che sceglie personalmente affidandosi a fornitori locali per proporli a “Lo Stuzzichino”, il locale di famiglia pluripremiato ormai punto di riferimento della zona.
La forza di Mimmo De Gregorio (per tutti Mimmo Stuzzichino) è la grande capacità di trattare e presentare con competenza (in cucina e in sala praticamente c’è tutta la sua famiglia a cominciare da papà Paolo e mamma Filomena) ciò che gli offre la sua area: Sant’Agata sui due Golfi e in generale l’intera penisola sorrentina.
A pranzo e cena l’instancabile Mimmo, sempre col sorriso, guida i suoi ospiti nella scelta del menu e del vino negli spazi de “Lo Stuzzichino” (e nell’attigua sala degustazione riservata a piccoli e prestigiosi eventi) ma di mattina presto è l’Orto Ghezzi il suo regno. Pomodori, pomodorini rossi e gialli, zucchine, fiori di zucca e melanzane le verdure di questa stagione che poco dopo diventano protagoniste dei suoi piatti.
Tra portate ormai “must” della sua carta (imperdibili i gamberetti di nassa di Crapolla) e particolari proposte, fermarsi da Mimmo è sempre un piacere, un’esperienza di gusto da vivere in tutte le stagioni.
Ristorante Lo Stuzzichino
Corso Sant’Agata/Via Deserto 1 A
Sant’Agata sui due Golfi Massa Lubrense
tel. 081.5330010
4 giugno 2022
Lo Stuzzichino Mimmo De Gregorio
Via Deserto 1
Sant’Agata sui due Golfi NA
081 5330010
Cell. 333 33 23 189
Lo Stuzzichino
Solo per dirvi che Stuzzichino a Sant’Agata sui Due Golfi ora gioca in Champions e spacca. Sempre sold out, è una sorta di Nonna Sceppa della Penisola Sorrentina, oltre duecento coperti al giorno, un prezzo che difficilmente supera i 50, 60 euro(vini a parte si intende), grande cantina, Orto Ghezzi, prodotti di qualità medio alta. Insomma, qui la sera si sta una bellezza con papà Paolo, 77 anni, sempre al lavoro e Mimmo grande maestro di sala che macina chilometri ogni giorno da un tavolo all’altro. Lo Stuzzichino è la massimo espressione della cucina della gioia e della golosità della Penisola Sorrentina, esecuzioni semplici, senza grilli per la testa, piatti buoni che appagano la gola e la spirito. What else
Agosto 2021
Lo Stuzzichino a Sant’agata sui Due Golfi
Seguiamo sempre con passione la famiglia De Gregorio: quello che ci piace è l’incredibile energia dei genitori, la voglia di entrare in cucina del figlio Paolo, la stessa voglia di Mimmo di non sedersi di fronte ai successi (Bib Gourmand per la Michelin, Chiocciola per Osterie Slow Food).
Ed ecco allora, dopo l’apertura della cantina poco prima dello scoppio della Pandemia, tante novità maturate in questo momento difficile che ha confermato una legge generale: imprenditori provenienti da altri settori si sono spaventati e hanno tagliato le spese, chi era del mestiere, invece, si è rafforzato.
Ecco allora l’impegno per l’Orto Ghezi alle spalle del ristorate, ben tenuto e che rinnova una filosofia di attenzione alla qualità dei prodotti e ai temi della sostenibilità ambientale. Ma non finisce qui, c’è proprio uno spazio, ben arredato, con cucina e tavolo imperiale per corsi, serate speciali e shop del locale proprio di fianco al dehors a cui si aggiunge anche un B&B.
Insomma un colossale sforzo, una tensione al miglioramento che non possiamo non ammirare.
La tensione positiva si vive anche in cucina, che affaccia sulla sala rinnovata qualche anno fa. Insomma, invece di accontentarsi e giocare di rimessa, Mimmo De Gregorio e la famiglia hanno investito nel futuro dando lustro al paese dove il Don Alfonso 1890 ha lanciato la cultura gastronomica meridionale ai piani alti della gastronomia.
Venite, fatevi guidare dalla lavagnetta; se siete qui per la prima volta impossibile non ordinare gli gnocchi alla sorrentina, la pasta e patate, i cannelloni e il pollo al forno. Ma se Mimmo vi dice che c’è pesce, ascoltatelo: è impegnato con Slow Food nel progetto di riqualificazione ambientale della pesca dei gamberetti di Crapolla con trappole di giunco per incentivare l’artigianato locale.
Spenderete al massimo 50 euro, vino escluso.
Lo Stuzzichino a Sant’Agata sui due Golfi
REPORT 11 Settembre 2019
di Marco Galetti
Lo Stuzzichino della Famiglia De Gregorio, a Sant’Agata sui due golfi dal 1989, è simbolo di tradizione e ospitalità, nella cucina a vista, che propone piatti legati al territorio, preparati con le migliori materie prime fornite quasi esclusivamente da artigiani, contadini, allevatori e pescatori locali, lavorano ancora con immutata passione mamma Filomena e papà Paolo.
In questo piccolo borgo sui Monti Lattari, quest’osteria trentenne propone piatti di tradizione sorrentina che sono diventati musica che ammalia (nella terra delle sirene non potrebbe essere altrimenti) non solo i buongustai campani, ma anche i turisti intelligenti italiani e stranieri alla ricerca della semplicità ma anche di un’identità riconoscibile, nei sapori, nei modi, nelle proposte.
Nato come rosticceria, regno dei tipici fritti campani, questo luogo si è evoluto senza dimenticare, per scelta, l’uso del freno, scelte ponderate che hanno permesso a Mimmo e alla sua famiglia di rimanere fedeli esecutori di certezze, di ricette della gioia che tutti amiamo, compresi quelli che non vogliono ammetterlo.
Di questo indirizzo sicuro, lo posso affermare già dal mio primo morso datato agosto 2019, si racconta di un pollo con patate che riconcilia con le fatiche e le situazioni incomprensibili della vita, questo pollo, mi dicono è comprensibilissimo, ma io non ho avuto il piacere… credo siano altamente comprensibili alle orecchie di Mimmo, le mie parole che nascondono malamente un subliminale…
Bib Gourmand per la Michelin, Chiocciola ininterrotta Slow Food dal 2008, associato Unione Ristoranti del Buon Ricordo e, ultimo ma non ultimo, nel Circuito ristretto e a me caro delle Premiate Trattorie Italiane, Lo Stuzzichino è sicuramente un luogo raro, subito familiare per chi lo frequenta e quanto a gestione, ecco la vera forza di questi luoghi del cuore, dove l’accoglienza non è un aspetto dell’esperienza ma permea l’esperienza stessa che, non si fosse capito, per quanto mi riguarda è stata ai massimi livelli.
Luciano (Pignataro, naturalmente, n.d.a.) scrisse tempo fa del calore di Mimmo che sa di abbraccio, beh, io da Mimmo sono stato abbracciato veramente, come fossimo amici ritrovati, qui ho ritrovato una famiglia, un atteggiamento, un’attenzione, una passione che mi hanno fatto pensare ad un’altra famiglia e ad un’altra Trattoria, solo un po’ più a Nord, ad Ambivere, altre persone per bene, un altro nucleo familiare al quale sono affezionato.
Lo Stuzzichino, la sala interna con alcuni dei riconoscimenti ricevuti
Lo Stuzzichino, altri attestati e riconoscimenti
Lo Stuzzichino, il montacarichi personalizzato di accesso alla cantina, passione di Mimmo, sommelier professionista
Lo Stuzzichino, uno scorcio della splendida e fornitissima cantina
Lo Stuzzichino, la cucina a vista
Lo Stuzzichino, dettagli che dettagli non sono
Lo Stuzzichino, la mamma di Mimmo sta preparando l’aglio, proprio come…
… un pomeriggio di Maggio di tanti anni fa, a las cinco de la tarde, a Sant’Agata l’Avvocato Agnelli e Luca Cordero di Montezemolo erano alla ricerca di un posto dove poter mangiare qualcosa, Mimmo li invitò allo Stuzzichino e mentre la mamma, allora come oggi stava pulendo l’aglio, mangiarono spaghetti aglio, olio e peperoncino e mozzarella in carrozza, poi si imbarcarono per Capri.
Una settimana dopo, squillò il telefono dello Stuzzichino, era l’Avvocato in persona che si complimentò con Mimmo e gli chiese di istruire il suo cuoco di fiducia circa la preparazione della mozzarella in carrozza…
Lo Stuzzichino, il messaggio subliminale per gli altri associati che presto si riuniranno proprio qui
Lo Stuzzichino, antipasto
Lo Stuzzichino, anche una polpetta va letta, non ho capito l’ultima parola, ma ospite di Contursi non mi sono permesso di chiedere il bis, tris ecc.
Lo Stuzzichino, frittura di benvenuto
Lo Stuzzichino, il piatto per il Fiduciario mentre io
Lo Stuzzichino, ricevo dalle mani sapienti del papà di Mimmo
Lo Stuzzichino, il piatto della gioia
Lo Stuzzichino, anche nella versione in ceramica di Buon Ricordo
Lo Stuzzichino, i gamberi di nassa di Crapolla, semplicemente scottati con olio e pepe
Lo Stuzzichino, ad altissimo gradimento
Lo Stuzzichino, il vino scelto per noi da Mimmo, Sireo dell’Abbazia di Crapolla, la vigna che tocca il cielo
Lo Stuzzichino, la delizia al limone
Lo Stuzzichino, la torta ricotta e pere
Lo Stuzzichino, oggi è Santa Rosa, rosa come lo spicchio di vita che ho trascorso in questo luogo che mi disintossica dalle Tangenziali milanesi
Lo Stuzzichino, digestivi, inutili, qui la parola chiave, dopo accoglienza, è leggerezza, anche nel conto che, inutilmente, ho cercato di pagare
Una considerazione significativa prima dei titoli di coda, Mimmo e la sua Osteria si possono fregiare di moltissimi attestati e riconoscimenti, eppure in occasione del nostro primo incontro una delle prime cose che Mimmo mi ha detto, dopo avermi accolto con calore e semplicità, è stata questa, la nostra filosofia di ristorazione, l’amore per il territorio e per i suoi prodotti è in gran parte merito di una persona alla quale devo moltissimo, Rita Abagnale, colonna di Slow Food Campania, il cui ricordo è più vivo che mai anche nella persona che oggi mi ha condotto qui e che le ha voluto un gran bene, Marco Contursi.
Lo Stuzzichino
Via Deserto 1
Sant’Agata sui due Golfi NA
081 5330010
Cell. 333 33 23 189
Lo Stuzzichino
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