Novità, l’ennesima, al Settembrini che dopo Gigi Nastri ha visto un carosello di mani che si sono avvicendate alle cucine. Stavolta si parte con il progetto settemari e a realizzarlo sarà la procidana Libera Iovine, prima stella Michelin a Ischia con il mitico Melograno e adesso in forza alle cantine Pietratorcia.
Alla fine l’accordo è stato trovato e, secondo il rito capitolino, è prevista una serata per la stampa il 17 novembre e l’anticipo a chi lo richiederà.
Noi come al solito ci andremo in anonimato qualche tempo dopo, pagando, per cercare di fare un racconto più simile a quello di un cliente normale.
La cucina di Libera è di chiara ispirazione mediterranea, di grande alleggerimento della materia prima. Niente fuochi di artificio ma delicati accostamenti tra mare, erbe, odori e prodotti dell’orto. Sicuramente in linea con le tendenze attuali.
L’accordo al momento è per tre mesi. Poi si vedrà: chi vivrà, berrà.
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