di Enrico Malgi
Come di consueto, l’immancabile appuntamento di Radici del Sud si rivela sempre una stimolante vetrina per tutti i vini autoctoni partecipanti dell’Italia meridionale e dintorni. Per fortuna, dopo il rinvio dell’edizione di giugno 2020 per la pandemia, la manifestazione ha ripreso il suo corso naturale eccezionalmente a marzo di quest’anno e, se tutto andrà secondo i piani, l’evento sarà replicato anche il prossimo mese di giugno.
Molteplici i premi assegnati ad etichette di pregevole fattura, tra cui quella di Liala Negroamaro Salento Igp 2019 della Società Agricola Masseria Borgo dei Trulli di Maruggio, appartenente al gruppo trentino Orion Wines, che si è piazzata al secondo posto assoluto nella propria specifica categoria.
Viti vecchie di circa ottanta anni allevate nel comune di Guagnano col tradizionale metodo ad alberello. Raccolta delle uve nel mese di settembre leggermente surmature. Fermentazione in serbatoi di acciaio per dieci giorni. Dopo la malolattica il 70% del vino viene travasato in botti grandi da tremila litri per otto mesi, mentre il restante 30% transita in acciaio. Assemblaggio a giugno dell’anno successivo alla vendemmia. Gradazione alcolica di sedici e mezzo. Prezzo finale di 25,00 euro. Bottiglie prodotte numero 15.000.
Alla vista si presenta un colore rosso rubino appena venato di lampi purpurei. Spettro aromatico di ottima stoffa, costellato da intense nuances di ciliegia, prugna, mirtilli, ribes, more, scorza d’arancia, sambuco, viola ed erbe aromatiche. Calibrata e di grande pregio poi l’impronta speziata di noce moscata, chiodi di garofano, pepe nero e zenzero. In aggiunta poi anche a goduriose ed intrise levità terziarie. In bocca fa il suo ingresso un sorso dallo scorrere caldo come il mese di agosto e protagonista di percezioni vibranti, vigorose, materiche, carnose, austere, profonde e vitali. Palato voluminoso, centrato, sontuoso, polposo, sapido, terroso, intrigante, raffinato e reattivo. I tannini già in parte ammansiti e la tagliente lama di acidità stemperano la possanza della beva, determinando così un ritmo arioso ed irradiante e toni evoluti e finemente ricamati. Serbevelozza a lunga scadenza. Il finale è edonistico, appagante, persistente e godibilmente amarognolo. Da sposare a carni alla brace e formaggi pecorini pugliesi stagionati.
Sede a Maruggio (Ta) – Località Roselle S.P. 130
Cell. 346 1812119
Info@masseriaborgodeitrulli.com – www.masseriaborgodeitrulli.com
Enologo: Alessandro Michelon
Ettari vitati: 25 – Bottiglie prodotte: 350.000
Vitigni: Negroamaro, Primitivo e Malvasia.
Orion Wines – Lavis (Tn) – Via dei Felti, 38
Tel. 0461 247135 – Fax 0461 249568
info@orion-wines.com – www.orion-wines.com
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