Il solstizio d’estate ce lo siamo già lasciato alle spalle ed inizia a far caldo: quindi un bel gelato ci sta sempre bene in questa afosa stagione.
Avevo già provato il gelato di Luca Mannori, pasticciere pluripremiato in quel di Prato: d’estate appare un piccolo banco con qualche carapina e si può, anche, mangiare il gelato nel cono; quest’anno però il Maestro ha deciso di rilanciare e propone la reinterpretazione, nel barattolo da conservar in freezer, di alcuni dei suoi classici dessert. Un’operazione non banale, considerato il livello qualitativo dei dessert, alcuni dei quali storici come la setteveli – che, sottolineo, è marchio registrato dal ’96 alla Camera di Commercio di Lione e dal ’99 in Italia – o l’abbraccio di Venere.
Io ho provato quattro (delle cinque, attualmente disponibili) tipologie di torte gelato in barattolo che Luca Mannori propone in vendita, da asporto, nella sua pasticceria a Prato e, confesso, sono rimasto sorpreso da quanto sia identitario il prodotto: il gelato è una fedele trasposizione del dessert originale, a cui s’è ispirato il Maestro.
BARATTOLINO GELATO SETTEVELI (marchio depositato e registrato)
ispirato alla torta più famosa con cui il maestro Luca Mannori, alla COUPE DU MONDE DE LA PÂTISSERIE, si è aggiudicato, assieme agli altri due concorrenti italiani Luigi Biasetto e Cristian Beduschi, il titolo di CAMPIONE DEL MONDO nel 1997. Un delizioso gelato al cioccolato Madagascar al 65% con salsa al cioccolato Madagascar e vaniglia Bourbon, nocciole Piemonte caramellate e veli finissimi di cioccolato fondente Madagascar 65% per trasmettere al palato una doppia sensazione di croccantezza.
BARATTOLINO GELATO ABBRACCIO DI VENERE
interpreta la omonima torta: dessert al piatto che fu presentato alla giuria Internazionale della COUPE DU MONDE DE LA PÂTISSERIE nel 1997 ed ottenne un prestigioso terzo posto dalla cremosità e consistenza ben equilibrate, a base di nocciola piccola Gentile delle Langhe, cremoso cioccolato gianduja fondente Ecuador 70%, sofficissima crema leggera al mascarpone profumata con vaniglia Tahiti.
Ispirandosi a questo dessert Luca Mannori ha ideato un cremosissimo gelato al mascarpone realizzato con latte e panna fresca, vaniglia Thaiti, alternato da strati di pan di spagna al cacao senza farina leggermente inzuppato con uno sciroppo analcolico alla vaniglia, nocciole Piemonte pralinate e una gustosissima salsa al gianduja fondente Ecuador 70%; il gelato è poi guarnito da salsa al cioccolato gianduja e nocciole pralinate per contrastare e valorizzare ancora di più il gusto e la croccantezza.
BARATTOLINO GELATO CHEESE DESIGNER
panna e latte fresco, Philadelphia, yogurt delicatamente profumato con limoni di Sorrento ed un soffice pan di spagna viennese alla vaniglia Bourbon, profumato con dello sciroppo analcolico alla fragola, il tutto variegato con una composta di fragole e fragoline di bosco, guarnito con delicate e morbidissime fragoline di bosco semi candite.
BARATTOLINO GELATO FIORDARANCIO
ispirato alla torta che si è aggiudicata la medaglia d’oro come miglior torta agli agrumi al simposio Accademico AMPI del 2002 a Sorrento.
Gelato alla vaniglia Bourbon dal delicato profumo di agrumi, variegato con una composta di arance e limoni biologici di Sorrento con alternanza di streusel croccante, un biscotto dall’intenso sapore di burro e caramello, e piccole scorzette di arancio semi candite.
Mi manca l’ultimo, appena presentato al pubblico, che si ispira alla torta La Dolce Passione, realizzata nel 2002 e presentata come esame di ammissione alla Prestigiosa associazione dei Relais Dessert International che ad oggi rappresenta i 100 migliori pasticceri del Mondo: non abbiate dubbi, la assaggerò presto e nel frattempo, avendoli provati più volte dico che i miei favoriti sono – ovviamente per chi mi conosce – il setteveli ed il fiordarancio, quasi a pari merito ma con una propensione alla squisita setteveli che, fatta assaggiare anche a vari amici, è unanimemente stato classificato come eccellentissimo gelato (con la grande comodità di averlo in freezer, in qualunque momento a patto di metterlo a temperatura ambiente una mezz’ora, forse ora che è molto caldo anche solo venti minuti, prima di consumarlo).
In vendita, per ora, solo a Prato; 12,5 euro per 500 grammi di pura goduria: andate a provarlo e decidete qual è il vostro preferito.
Mannori Pasticceria
Via Alessandro Lazzerini, 2
59100 Prato PO
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