di Monica Bianciardi
Poggioargentiera nasce nei primi del 900 come podere rurale situato nella campagna di Suvereto. Negli anni seguenti si trasforma in azienda agricola e vinicola. Nel 1997 vien acquisito dall’agronomo Giampaolo Paglia, di origini maremmane e di Justine Keeling, marketing manager inglese. Nel 2001 la superficie iniziale di 6 ettari sale a 20 ettari in totale. Nel 2015 l’intera proprietà cambia mano diventando della famiglia Bisti-Frascolla, proprietari di Tua Rita Dal 2015 guidata dai coniugi Stefano e Simena Frascolla. La conduzione Poggio Argentiera viene affidata al figlio Giovanni Frascolla cresciuto nell’ambiente del vino e laureato in enologia all’Università di Pisa, il quale si è circondato da un team di giovani collaboratori che si proietta con entusiasmo in una produzione corretta e sostenibile
L’azienda si trova in posizione strategica, lungo l’Aurelia e a pochi chilometri da Marina di Alberese. L’azienda ha due anime divise tra vigneto Baccinello situato ad un’altitudine di circa 350 m. s.l.m. con condizioni climatiche fresche; i terreni sono ricchi di argilla e scheletro, un territorio storicamente dedito alla produzione di Morellino DOCG. L’altro vigneto Bandinella è pari al livello del mare, che dista appena 5-6 Km. Terreni sabbiosi, elevata insolazione e scarsità di precipitazioni durante il ciclo vegetativo della vite. e venti marini che refrigerano un clima prevalentemente costiero. I terreni sono prevalentemente sabbiosi e limosi con poca argilla e poca sostanza organica.
Nella tenuta oltre al Sangiovese per la produzione di Morellino si coltivano vitigni internazionali con un etica produttiva “eco-sostenibile”, che pone come base il minor impatto ambientale. L’obiettivo principale è raggiungere un equilibrio tra vigne e terreni, la terra deve essere viva che minimizzi l’utilizzo di prodotti e trattamenti. Un riguardo verso l’ambiente a 360 gradi il quale adotta strategie che comprendono anche il packaging delle bottiglie, con utilizzo di cartone ecosostenibile senza plastica e bottiglie di vetro leggero.
I vini hanno un carattere solare in cui emerge la struttura e la personalità aromatica tipica, dei vini costieri del Sud della Maremma nei quali si trovano le due anime della produzione, una tradizionale composta da vitigni autoctoni tipici ed un’altra che si rivolge ad un pubblico internazionale.
Poggio Argentiera possiede anche la parte dedicata alla ricettività e all’accoglienza con la ristrutturazione della sala degustazione e l’allestimento di una zona relax all’esterno per degustazioni all’aperto
Tasting Notes
Viogner Poggioargentiera 2023 Maremma Toscana DOC – Viognier 100%
Vigneti di zona Alberese, con prevalenza di sabbia e limo 3.600 bottiglie prodotte raccolte manuali e vinificazione in serbatoi di acciaio a temperatura controllata
Bel colore intenso e dorato. Caratterizzato da netti profumi tropicali che si manifestano negli aromi di lime, ananas e mango mixati alle erbe aromatiche tipiche del territorio. Il sorso ha corpo morbido, avvolgente e caldo, lo sviluppo è trainato dalla componente agrumata e da una spessa spalla salina.
Poggioargentiera -Poggioraso 2021 Toscana Cabernet Franc IGT
Raccolte manuali in cassette da 20 kg per 3300 bottiglie prodotte, la vinificazione prevede acciao a temperatura controllata ed affinamento in barriques per 14 mesi.
Concentrazione e profilo olfattivo complesso e dilatato da sfumature erbacee tipiche del vitigno ma anche da tonalità di frutto nero maturo erbe spontanee alloro menta rosmarino ed una sottile linea resinosa di pino marittimo. Cioccolato spezie nota fumé . In bocca entra con vigoria e potenza, calore dato dalla parte alcolica che si avverte anche se risulta ben integrata nel corpo, la spina fresca spinge un finale piacevole dai tannini rotondi e accomodanti. Vino in evoluzione che avrà ancora tanto da offrire nei prossimi anni a venire .
Morellino DOC Sangiovese 100% .
Raccolte manuali per le 30000 bottiglie prodotte. Vinificazione solo acciaio a temperatura controllata.
Una posizione collinare e ventilata dei vigneti provenienti da una zona diversa ,conferisce la necessaria leggiadria al Morellino che ricco di profumi floreali e balsamici ingentilisce il frutto maturo e succoso del vino. In bocca croccante e vivo convince distendendosi su un sorso ripieno di freschezza e succo dalla naturale scorrevolezza.
Capatosta IGT Toscana Rosso 2021
Profondo rubino ha apertura data da componente fruttata con amarena visciola ribes, sottili spunti erbacei e spezie piccanti. Ricco e concentrato il palato ha progressione data da una morbida sinuosità nella quale si inseriscono incalzanti pieghe di freschezza, la polpa è supportata dall’apporto della componente sapida con un equilibrio dato da un sorso pieno ed appagante.
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