ALBERTO LONGO
Uva: nero di Troia
Fascia di prezzo: da 10 a 15 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Siamo ad un tiro di schioppo da Troia, nella bella Lucera, una delle isola che galleggia nel grande Tavoliere. Qui Alberto Longo prova a dare una direzione al vitigno sinora ricco di promesse ma che in realtà non è ancora riuscito ad offrire, a differenza del negroamaro e del primitivo, una convincente chiave interpretativa come hano sinora dimostrato le ultime due edizioni di Radici.
Giocare di eleganza o di potenza? Lavorare sulla freschezza o sulla morbidezza? E poi: questa uva ce la può fare da sola ho ha necessariamente bisogno di un blend? Deve obbedire cioé necessariamente al dogma del monovitigno sempre e comunque? Questi dubbi sinora non sono stati sciolti e, a dirla tutta, lo spartito più intellegibile è quello offerto da una lettura piuttosto moderna che gioca sul frutto e sulla piacevolezza. Va così con Le More di Roberto Perrone Capano e anche con questa bottiglia dalla quale in fondo non si discosta molto.
L’annata 2007 sostiene, come avviene sempre nei rossi, soprattutto i sentori di frutta bella matura, prugne, amarene, circondata da un piacevole tono mentolato che contribuisce a socializzare il vino. In bocca l’attacco e morbido e questo tono si mantiene sostanzialmente lungo tutta la beva com i tannini assolutamente addomesticati dal legno e comunque un tono fresco che riesce a sostenere l’alcol che ha un mezzo grado in meno, siano a quota dichiarata 13,4, rispetto alle precedenti edizioni.
Un vino ben eseguito dunque, piacevole, conviviale.
Sede a Lucera, strada provinciale per Pietramontervino km 4.
Tel. 0881.539057. Fax 0881.539200.
www.albertolongo.it
Enologo: Graziana Grassini.
Ettari: 35 di proprietà.
Bottiglie prodotte: 350.000.
Vitigni: falanghina, bombino bianco, montepulciano, nero di Troia, merlot.