di Marina Betto
Le Colture è una storica azienda di Santo Stefano di Valdobbiadene proprio nel centro delle colline dichiarate Patrimonio Unesco. La famiglia Ruggeri che le guida è custode di questa eccellenza enologica e delle sue tecniche di lavorazione che si tramandano da generazioni. Veronica Ruggeri ci apre virtualmente le porte di Valdobbiadene attraverso tre etichette e possiamo facilmente cogliere le differenze per esempio tra Cartizze e il Prosecco Superiore DOCG Brut. Le suggestioni sono tante in questo angolo di terra tra Venezia e le Dolomiti, tra monti e mare, un’area storica, culla del Prosecco.
Santo Stefano è una valle ad anfiteatro, luminosa dove si coltiva a sud e sud-est mentre a nord ci sono i boschi. I Ruggeri erano agricoltori da fieno, prodotto per le mucche da latte poi nel 1983 cominciano a dedicarsi alla viticoltura facendo così incontrare la parte contadina che gli era sempre appartenuta con la parte enologica, storicamente presente grazie alla scuola enologica di Conegliano Valdobbiadene.
E’ il nonno Gerardo il primo ad occuparsi di spumantizzazione e con le prime produzioni cominciarono a d acquistare altri terreni. Oggi l’azienda consta di 45 ettari distribuiti tra Santo Stefano e Valdobbiadene e 1/5 di ettaro a Cartizze il cru per eccellenza. Una famiglia custode del territorio che sa cogliere la vera essenza di questi luoghi e la sua arte e traslarla nel lavoro, nelle vinificazioni, nel bicchiere e nel vino.
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Spumante Dry Cartizze 2020 è un vino che nasce da viti vecchie con bassa resa, parla da se con la sua essenza cremosa, il perlage fine e minuto in bocca. Profuma di pera e fiori in modo arioso, di ananas e pesca, frutta secca e confetti. Al palato è morbido con sfumature verdi di salvia, buona freschezza che calibra il residuo zuccherino. Un vino dalla piacevolezza complessa perfetto con i formaggi stagionati, i frutti di mare e con i dolci. Il Cartizze Le Rive viene prodotto in 20.000 bottiglie e il prezzo è di 20 euro.
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Spumante Brut Rive di S. Stefano “Gerardo” Vendemmia 2019 nasce da terreni ricchi di dolomia, una roccia bianca in grado di donare poi sapidità all’uva. Molto arioso e morbido già al naso, si riconosce la crosta di pane, la pera, gli agrumi, la mandorla bianca. Secco, verticale, astringente al palato con ottima persistenza è un sorso energico e longevo con i suoi 5gr. di residuo zuccherino è in realtà un Extra Brut perfetto a tutto pasto. Di “Gerardo” si producono 6.000 bottiglie che trovate sullo scaffale a 18 euro.
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Spumante Brut “ Fagher” 2020 11,5% vol. nasce su terreno argillo-marnoso nella parte più orientale della denominazione, figlio di un’annata nella norma e produzione non enorme. Spuma abbondante, perlage continuo, naso più sfuggente con note di frutta matura, fiori bianchi e rose; sorso fresco con sfumature verdi ed erbacee con note speziate tipiche della zona; succosità accentuata, lungo e persistente. Di Fagher si producono 130 mila bottiglie, sullo scaffale ad 11 euro.
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