di Floriana Barone
Topping autunnali con la zucca, le castagne, i porcini e le ultime melanzane dell’orto, arricchiti da formaggi regionali di spicco, come il Pecorino di Carmasciano o la provola di bufala affumicata avellinese: le pizze stagionali pubblicate sulla rivista Cucina A Sud raccontano la creatività dei pizzaioli italiani, che amano valorizzare le materie prime territoriali attraverso abbinamenti che coniugano gusto e colore. Ecco quindi 12 interessanti proposte raccolte sul settimanale diretto da Luciano Pignataro.
Pietro Zannini (Pizzeria Pucci e Manella, Formia, LT)
Panciotta D’Autunno: crema di zucca locale fatta in casa, pancetta artigianale della Macelleria Tucciarone Pietro Giuseppe di Maranola di Formia, fior di latte del Caseificio aziendale Alveti & Camusi (Borgo Podgora, LT), crumble di pane, scaglie di Provolone Recco (Formia, LT), basilico e olio extravergine d’oliva Cava Rossa dell’Azienda agricola Cosmo Di Russo di Gaeta (photo credits: Luciano Pimpinella)
Alessandro Sarniola, Luca Valerio Feliciano ed Eugenio Sarniola (Pizzeria Forno 400, Tivoli Terme, RM)
La Polpettina: cornicione ripieno di ricotta di bufala e polpettine al ragù napoletano, pomodoro San Marzano Dop La Torrente, provola d’Agerola, melanzane alla parmigiana, polpette di chianina al ragù napoletano, Grana Padano Dop e olio extravergine d’oliva del Frantoio di Sant’Agata D’Oneglia (Imperia, IM)
Lino Cerbone (Verde Basilico, Giugliano in Campania, NA)
La Casareccia: provola di Agerola Latteria Sorrentina (Sant’Anastasia, NA), salsiccia di maialino nero casertano, friarielli locali e olio extravergine d’oliva Penisola Sorrentina Dop
Roberto Cilio (Pazzaria, Avellino)
Pazzaria 2.0: una Carbonara rivisitata con materie prime campane e irpine, con ricotta vaccina del Caseificio Corrado Luigi di Montemarano (AV), montata con tuorlo d’uovo dell’azienda L’Uovo D’Oro (Campagna, SA), provola affumicata di Latteria Sorrentina, guanciale croccante del Prosciuttificio Ciarcia di Venticano (AV), olio evo Dop Cilento di Cantine Barone (Rutino, SA) e basilico
Antonio Moschino (Ciro Savarese Anema & Pizza, Arzano, NA)
La Gricia: fonduta di pecorino romano Dop Fulvi, guanciale abruzzese, provola di Agerola e olio extravergine Dop Colline Salernitane (NA)
Roberto Davanzo (BOB Alchimia a spicchi, Montepaone Lido, CZ)
La Violetta: una pizza dedicata alla melanzana violetta di Longobardi (CS) De.Co (denominazione comunale), con base di crema di melanzana alla brace, pizzutello catarisano schiacciato in vaso di Santa Caterina (CZ) dell’Agricola Romeo, grattugiato di capra stagionato dell’Azienda Santanna di Campora San Giovanni (CS), cialda di melanzana, caramello di melanzana, tartufo nero uncinato calabrese e basilico
Luca Castellano (Castellano Pizzeria, Napoli)
Castagne e Carciofi: vellutata di castagne, fior di latte di Agerola, prosciutto cotto, carciofi violetti di Castellammare (Presidio Slow Food) fritti e olio extravergine del Cilento Dop di Cantine Barone (Rutino, SA)
Fabio Ferrara (Pizzeria Al Paradise, Scoglitti, RG)
La Quaglia ragusana: mozzarella di bufala campana Dop de La Signora di Battipaglia (SA), pancetta della Macelleria Mallia di Ragusa, ciliegino e basilico disidratati in polvere, chips di patate biologiche fatte in casa, uova di quaglia impanate e fonduta di Caciocavallo Stagionato 24 mesi Dop
Nicola Falanga (Likò Resort, Nocera Inferiore, SA)
Fior d’autunno: provola di bufala affumicata del Caseificio Principato (Montoro Inferiore, AV), zucca cotta a bassa temperatura dell’orto, castagne Agro Nocerino-Sarnese, pancetta tesa croccante (selezione Bifulco), funghi porcini del Parco Regionale del Matese, olio extravergine d’oliva del Vesuvio di Cantine Villa Dora (Terzigno, NA)
Michele Graziano (Trigo Pizza&Burger di Michele Graziano, Teverola, CE)
La Lucariello: provola del Caseificio Ponticorvo di Alvignano (CE), datterini gialli, olive nere caiazzane denocciolate, filettoni di tonno di Cetara di Delfino Battista, olio extravergine d’oliva del Frantoio Torretta (Battipaglia, SA) e basilico
Carmelo Pistritto (Pizzeria da Pistritto, Favara, AG)
La Passione: fior di latte dei monti ragusani Bubalus, carpaccio di spada affumicato, stracciatella di bufala Bubalus, capperi di Salina (Presidio Slow Food) e polvere di limone di Siracusa Igp
Domenico Aiello (Ristorante Pizzeria Da Silvia, Pimonte, NA)
Profumo d’autunno: base di pomodoro San Marzano Dop di Nobile (Castel San Giorgio, SA) mozzarella di bufala campana Dop del Caseificio Il Casolare di Alvignano (CE) e, all’uscita, coppa piacentina Dop del Salumificio La Rocca (Castell’Arquato, PC), porcini saltati in lardo di colonnata, grattugiata di Pecorino di Carmasciano (Presidio Slow Food) dell’azienda agricola Famiglietti (Paternopoli, AV) e olio extravergine d’oliva monocultivar Moraiolo Terre Francescane (Spoleto, PG)
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