di Antonella Petitti
E’ un grande viaggiatore, ha il piglio aristocratico ed è di madre austriaca. Se non fosse decisamente terminato il tempo del Grand Tour, diremmo che si tratta proprio di un nobile venuto dal Nord Europa a scoprire la bella Italia.
Ma c’è ancora un fondo di verità, ed insiste sul termine “scoperta”. Roberto Pellecchia è un medico salernitano, con una profonda passione per la fotografia ed i viaggi. Ma come ogni bravo viaggiatore sa che – spesso – non occorre andare tanto lontano.
Difatti il più grande merito di Pellecchia è quello di aver “suggerito” con immagini e parole che c’era ancora molto da sapere sulla Divina Costa ed i suoi anfratti, sulla Costa Cilentana e le sue zone interne. E a dargli ragione sono soprattutto i numeri di copie vendute e di fans virtuali che – quotidianamente – lo seguono tramite profili e pagine ufficiali.
Così dopo la fortunate uscite di “Le 100 spiagge della Costiera Amalfitana” e “Spiagge, cale e borghi della Costa del Cilento”, è uscito il suo ultimo libro fotografico “Le 100 meraviglie del Cilento e Vallo di Diano”.
304 pagine a colori da sfogliare tutto d’un fiato, proprio come faremmo con un buon prosecco fresco in un momento di calura. Ma è un lavoro che non si esaurisce mostrandosi a prima vista, oltre all’impatto che le belle ed innumerevoli immagini hanno sul lettore, c’è un testo attento e semplice che lo trasforma in un’ottima guida per turisti ed appassionati.
“A differenza di molte guide, Le 100 meraviglie del Cilento e Vallo di Diano sono state costruite sul campo. Ho visitato quei luoghi palmo a palmo, nessuno dei dati e nessuna delle foto viene da un lavoro di copia e incolla. Me la sono cavata con 20 mila km!”, racconta con soddisfazione Roberto Pellecchia.
D’altronde l’autore ha anche chiesto il supporto di diversi esperti e tecnici, al fine di poter “servire” una presentazione attenta e settoriale del territorio prima di raccontare le “sue” 100 meraviglie.
Così alla prefazione del saggista Angelo Guzzo, segue una parte storica affidata a Fernando La Greca professore associato di Storia Romana presso l’Università di Salerno. Considerata la ricca biodiversità del Cilento, non poteva mancare un capitolo sulle caratteristiche naturalistiche affidato a Paolo Coscia, docente di scienze naturali.
A me è stato affidato l’arduo compito di raccontare la tavola cilentana e la sua ricchezza di prodotti tipici, mentre a Tonino Valletta – produttore artistico e discografico – è toccato raccontare questo territorio dal punto di vista musicale.
Una guida ricca di notizie e attenta ai particolari, attraverso cui si scoprono storie che altrimenti sarebbero rimaste sconosciute ai più.
Basti pensare a Joe Petrosino ed alla sua casa-museo di Padula, oppure alle Catacombe di Campagna, ma anche al Battistero di San Giovanni in Fonti, uno dei pochi esempi al mondo di una chiesa direttamente costruita su una sorgente d’acqua naturale.
…potremmo chiudere idealmente con la Forra dell’Emmisi, una profonda e suggestiva gola, un ambiente naturalistico intatto dove la lontra ancora oggi si riproduce.
Per il resto “Le 100 meraviglie del Cilento e Vallo di Diano” è da spulciare e da scoprire, facendo seguire un approfondimento pratico in loco. D’altronde assieme alla pubblicazione vi è una mappa del territorio aggiornata, disponibile anche in lingua inglese.
Le prossime presentazioni:
il 26 luglio a Santa Maria di Castellabate, nella XXII Rassegna dell’Editoria Meridionale
il 28 luglio a Gioi Cilento, nella rassegna Storie di Sud, Storie di Cilento
il 3 agosto a San Giovanni a Piro, Cenobio Italo-Bizantino
il 30 agosto a Caprioli, presso la Libreria del Mare
LE 100 MERAVIGLIE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO
Autore: Roberto Pellecchia
Casa editrice: Officine Zephiro
Pagine: 304 pagine a colori
Lingua: versione italiana e versione inglese
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