Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Che bella l’avventura di Gerardo Giuratrabocchetti nel Vulture. Con Moio è riuscito ad interpretare l’Aglianico in maniera nuova puntando anche alla visitabilità della cantina e alla presentazione dei vini.
L’Atto è uno degli ultimi nati, è quello che in Italia si chiama vino base. Un rosso che incontriamo Da Fifina a Bernalda e lo godiamo a produsione su salsicce lucane e pasta con fagioli. Di buona beva e con tannini decisamente risolti con maestria in cantina, L’Atto si presenta come il classico vino di servizio a tavola, ben abbinambike perché dotata della freschezza tipica dell’Aglianico. Sono passati due anni, ma pensiamo che questo vino possa destinare belle sorprese a tutti gli appassionati perché l’esperienza ha dimostrato che il meglio, anche nel vino, viene proprio quando uno non se lo aspetta.
Naso ben fruttato con rimandi terrosi, al palato è sapido, fresco, lungo, con una chiusura precisa piacevolmente amarognola.
Sede a Rionero in Vulture, via Roma, 159. Tel.0972.717111. Sito: www.cantinedelnotaio.com, gerardo.giura@tin.it. Enologo: Luigi Moio. Ettari: 26 di proprietà. Bottiglie prodotte: 60.000. Vitigni: aglianico, moscato, malvasia