Lampare al Fortino, il mare di Trani con la magia di una chiesa sconsacrata

Lampare al Fortino, lo chef Raffaele Vitale e il patron Antonio del Curatolo
Le Lampare al Fortino a Trani
Via Tiepolo
Ambiente magico, cucina efficace. E’ questa la sintesi delle Lampare al Fortino, un ristorante ricavato in una chiesa sconsacrata ai bordi dello strabiliante centro storico di Trani.

Anno dopo anno il patròn Antonio Del Curatolo ha migliorato e ampliato i servizi, reso profonda e ampia la carta dei vini, curato con pignoleria l’approvvigionamento della materia prima con un pcchio di riguardo al mare, vero punto di forza dei migliori ristoranti della città della pietra bianca.

L’ambiente  è importante ma non pesante, alleggerito con alcuni accorgimenti che ampliano lo spazio, come l’ingresso a vedro e una bella illuminazione ben studiata e apropriata.

La cucina è affidata a un giovane cuoco campano, Raffaele Casale, a bottega negli stellati della sua regione e lo si capisce dallo stile inconfondibile della Penisola Sorrentina: delicato abbinamento orto-mare, uso del limone, mano sicura sui prim idi pasta.

Non solo, ma anche aggiornato sulle tendenze moderne che tendono a privilegiare la materia prima vegetale.

Suoi tutti i trucchi del mestiere, l’uso dell’amaro, la freschezza, i giochi di consistenza, quelli di temperatura. Insomma, un cucina moderna ben ancorata alla tradizione.

Ci hanno particolarmente colpito i secondi, sempre pensati, mai scontati e banali, capaci di valorizzare la materia prima straordinaria.

CONCLUSIONI
Un luogo dove si sta alla grande, uno dei poli della costante crescita della ristorazione in quest’angolo di Puglia. Esperienza completa dall’ambiente, al bicchiere, al piatto e al servizio. Da ripetere!


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