di Enrico Malgi
Si d’accordo il Salento non è la Borgogna, o meglio ancora lo Yonne il territorio situato più a nord-ovest dove si coltiva lo chardonnay per il famoso Chablis. Naturalmente clima e suolo sono molto differenti e questo determina un prodotto completamente diverso. Eppure vi posso assicurare che da qualche tempo l’areale salentino riesce a produrre degli Chardonnay di ottima qualità.
Nella mia ultima visita all’azienda Apollonio di Monteroni di Lecce ho assaggiato diverse etichette, tra cui il Laicale Chardonnay Salento Bianco 2015 e ne sono rimasto particolarmente colpito.
Viti allevate sulla sponda adriatica, laddove il clima è più temperato e piovoso rispetto allo Ionio. Raccolta delle uve leggermente ritardata per avere una maggiore concentrazione di zuccheri e di sostanze estrattive, anche se questo può penalizzare l’acidità. Affinamento per un anno in barriques di acacia ed elevazione in vetro per sei mesi. Tenore alcolico di quattordici gradi. Prezzo finale della bottiglia di 12,00 euro.
Splendido colore giallo paglierino carico e luminoso, quasi dorato. Spettro aromatico affastellato in primis da intensi profumi di frutta indigena e tropicale. In modo particolare si manifestano essenze odorose di agrumi, pera, mela, albicocca, pesca, papaya, mango, banana, ananas e litchi. Subito dopo entrano in scena ampi respiri di gelsomino, di acacia, di glicine, di lavanda, di timo, di muschio e di balsamo. Lievi percezioni di fumé e di minerali in sottofondo. Sulla lingua impatta un sorso complesso, vitale, speziato, armonico, rotondo e morbido. Buona la spalla acida nonostante tutto, che regala freschezza a tutto il cavo orale. Legno ben dosato e non prevaricante. Retroaroma godibile e lungo. Da bere adesso, oppure aspettare ancora qualche anno. Per un vino bianco così strutturato sono da preferire abbinamenti più sostanziosi, come un risotto ai funghi porcini, carni rosse e bianche, salumi stagionati e formaggi semiduri e poi va servito meno freddo.
Sede a Monteroni di Lecce – Via San Pietro in Lama, 7
Tel. 0832 327182 – Fax 0832 420051
info@apolloniovini.it – www.apolloniovini.it
Enologo: Massimiliano Apollonio
Ettari vitati: 20, più conferitori di fiducia
Bottiglie prodotte: 1.500.000
Vitigni: primitivo, negroamaro, aleatico, montepulciano, sangiovese, malvasia nera, susumaniello, bianco d’alessano, sauvignon blanc e chardonnay.
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