MASTROBERARDINO
Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio
So che i nostri amici residenti sopra la linea Gotica hanno già avuto la prima carezza invernale, ma qui siamo soffocati dallo scirocco ed è ancora molto difficile impegnare il palato con l’alcol. Ecco allora il rosato di Aglianico, un vero classico della Mastroberardino, sono oltre vent’anni che viene prodotto e presentato sempre nella stessa bottiglia, la sua esistenza ha preceduto, attraversato e superato la crisi del metanolo e si presenta oggi come un prodotto senza tempo, eterno, quasi come il Five Roses. Sono nati quando la vita era più semplice, non c’erano i telefonini, internet in Italia non esisteva, appena qualche canale televisivo e riflettono questa gioia di essere al mondo, i sogni di cambiare, le estati senza scooter marini, la cucina semplice ed elementare: il mio primo sorso di Lacrimarosa (allora si scriveva Lacryma Rosa) accompagnò un dentice appena scottato e accompagnato da una patata lessa a Maratea. Questo sì fish e chips! Nostalgia, foto ricordi in bianco e nero? Assolutamente no, credo pochi vini siano così moderni e attuali come questo proposto da uva Aglianico: ha nerbo, tanta freschezza, profumi delicati e palato strutturato, un vino ermafrodito come spesso amo definirlo. Lo beviamo, sì, anche con lo scirocco maghrebino, su praticamente tutti i piatti dell’alta ristorazione della Penisola Sorrentina, oppure su uno spaghetto con le cozze fatto semplicemente in casa. I vini della Mastroberardino hanno, come tutti quelli delle grandi aziende, grandi standard consolidati, il 2006 presenta comunque sicuramente una marcia in più rispetto ai difficili 2005 e 2004. Da bere nel giro di un anno, ancora.
Sede ad Atripalda, Via Manfredi, 75-81. Tel. 0825 614111, fax 0825 611431. E mail: mastro@mastro.it. Sito www.mastro.it – www.mastroberardino.com. Enologo: Piero Mastroberardino. Ettari: 140 di proprietà e 60 in conduzione. Bottiglie prodotte: 2.500.000. Vitigni: aglianico, piedirosso, fiano di Avellino, coda di volpe, greco di Tufo, falanghina
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