Trattoria di via Serra a Bologna
Via Luigi Serra 9/B
+39 051 631 2330
Aperta a pranzo e cena dal martedì al sabato
info@trattoriadiviaserra.it
di Floriana Barone
Un’insegna, un campanello e una porta scorrevole: la Trattoria di via Serra si trova a due passi dalla stazione di Bologna Centrale. È un progetto nato nel 2001 nel cortile di un paesino dell’Appennino modenese grazie a due amici: Flavio Benassi e Tommaso Maio, rispettivamente oste e cuoco, che, dopo dieci anni, hanno scelto di trasferirsi in città, nel quartiere della Bolognina.
Alla trattoria di via Serra il telefono squilla continuamente, non esistono i turni ed è molto difficile trovare un tavolino libero. Flavio risponde a tutte le chiamate, suggerendo ai clienti l’alternativa più semplice e veloce e, cioè, mangiare sul bancone: gli unici quattro posti che non si possono prenotare. Il locale può ospitare 30 persone: è semplice e molto accogliente e il servizio è cortese e veloce. L’oste ama parlare con i clienti per spiegare la filosofia del progetto e le proposte in menu.
“I nostri sono piatti semplici e buoni, serviti con gentilezza” – spiega Flavio –. Utilizziamo numerosi prodotti di stagione. Un menu leggero e comprensibile: ricette che ci rappresentano da sempre”. Ma c’è di più, molto di più: è una cucina della memoria, in cui il legame con il ricordo e il territorio circostante è molto intenso. “Un tempo, mia mamma cucinava solo con il camino”, spiega Flavio. Preparazioni casalinghe, profumi di casa, di montagna: Flavio e Tommaso raccontano le eccellenze di piccoli produttori e gli antichi metodi di lavorazione. In cucina i due amici portano avanti la tradizione, a loro modo, senza vincoli. La connessione con i produttori è molto forte: i due soci hanno scelto l’azienda agricola Zavoli per la carne di maiale, tra cui la Mora Romagnola (Presidio Slow Food) e il caseificio Rosola a Zocca per i formaggi e per il Parmigiano Reggiano di Vacca Bianca modenese (con 24 mesi di stagionatura). La farina utilizzata per la pasta arriva invece da un’azienda di montagna: è macinata a pietra con grano coltivato sui terreni di proprietà.
Trattoria di via Serra: il menu
Nella trattoria di via Serra tutto è fatto in casa e le ricette sono state modernizzate. La tavola è apparecchiata in modo essenziale: il pane arriva dal Forno Brisa. Tra gli antipasti si segnalano il Tosone di Bianca Modenese avvolto nella pancetta e arrostito al forno (10,50€) e i funghi cardoncelli gratinati al forno con nocciole, salsa verde e salsa di caciocavallo (11,50€). I primi piatti sono un omaggio alla tradizione: i tortellini in brodo di cappone (14€) e le tagliatelle di sfoglia gialla al ragù (10,50€).
Tra le proposte del giorno la lasagna è grande protagonista. “La nostra lasagna è quella di casa”, racconta Flavio. La teglia per il pranzo è per 12-14 porzioni: è strepitosa e finisce velocemente.
Fuori menu è presente anche un piatto antico e sostanzioso: la zuppa imperiale, con semolino e parmigiano, tipica della città. Qui viene servita con il brodo di funghi o nel brodo di porri e spugnole: la mamma di Flavio la preparava spesso in casa. Passando ai secondi, i clienti possono optare per il cappello del prete brasato con purè e giardiniera (18€) o per la caciotta di mucca alla piastra servita con prosciutto (17€).
I dolci li realizza l’oste: meritano un assaggio la zuppa inglese e la torta di cioccolato senza lievito e farina (6€). La carta dei vini, infine, è regionale e gioca sulla Romagna e i Colli Bolognesi, con un’attenzione al Lambrusco. Il vino della casa è quello più venduto: arriva dalla cantina di Marta Valpiani (Castrocaro Terme e Terra del Sole).
Trattoria di via Serra a Bologna
Via Luigi Serra 9/B
+39 051 631 2330
Aperta a pranzo e cena dal martedì al sabato
info@trattoriadiviaserra.it
Dai un'occhiata anche a:
- Raza a Madrid, la braceria da non perdere vicino la Gran Via
- Bacari, osterie e ristoranti di veneziani autentici. A spasso per Venezia durante la mostra del cinema con un’autoctona cosmopolita
- Ristorante Nub di Andrea Bernardi a Santa Cruz di Tenerife
- Guida enogastronomica della Costiera Amalfitana: trattorie, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, vini
- I nostri week end. Gesualdo, Irpinia: un viaggio tra Storia, Gusto e Tradizione
- Karakoy Lokantasi a Istanbul, una pausa pranzo ottimale
- Aida Vino e Cucina a Istanbul, il made in Italy di Valentino Salvi che piace alla Michelin
- Guida | Mangiare e bere a Salerno: ristoranti, trattorie, dolci, mercati