La staffetta natalizia di Compagni di Blogger | I cucciddati ed il profumo del Natale

Pubblicato in: I dolci

Ecco la decima ricetta a cura di Rossana Iodice che chiude la staffetta natalizia di Compagni di Blogger.

Le lucine dell’albero di Natale sono gia’ accese, una melodia natalizia fa da sottofondo, forse un film in televisone che nessuno sta guardando. Lei, la mia nipotina, insolitamente silenziosa, e’ alle prese con la decorazione dell’albero: sta diligentemente disponendo tutti gli ornamenti su due o tre rametti ad altezza d’occhi, suoi ovviamente! Mi fermo  a guardarla e per un attimo, torno indietro nel tempo, quando, finalmente, dopo giorni di attesa, assistevo all’illuminazione ufficiale del presepe, spesso accompagnata dalla novena degli zampognari, che mio padre faceva arrivare a casa per l’occasione.  Si scartavano i primi vassoi di roccoco’, susamielli, mustacciuoli, sapienze e paste di mandorla, arrivavano I primi piatti di struffoli e la casa profumava di miele, di spezie, di noci e di mandole. Stava per arrivare Natale ed era difficile non essere felici!  Di li a breve, ci saremmo ritrovati tutti intorno all’enorme tavolata in casa dei nonni, tutti, anche gli zii ed i cugini che venivano da lontano! Avremmo mangiato, parlato e giocato in allegria fino a tardi e noi bambini saremmo andati a letto poco dopo aver solennemente posto il Bambinello nel suo giaciglio.  Stamattina la mia cucina e’ pervasa da quello stesso profumo che lascia presagire l’arrivo imminente del Natale ed e’ in questa cucina, che passero’ buona parte delle mie prossime giornate, tra pentole e ricordi, sperando che un giorno, la mia nipotina possa ricordarsi di questi giorni con lo stesso piacere che provo io oggi.

Quest’anno e’ iniziata la mia avventura con Compagni di Blogger, un gruppetto bene assortito di donne accumunate dalla passione per il buon cibo e la buona cucina,  la voglia di continuare ad imparare ed il desiderio di condividere con gli altri, quello che si e’ gia’ imparato.  ed e’ proprio questo lo spirito con cui nascono e l’atmosfera in cui si sviluppano le nostre staffette culinarie. Con il Natale alle porte, ognuna di noi ha pensato di regalarvi delle idee per I vostri pranzi delle feste, augurandovi di preparali per le persone che vi stanno piu’ care, con gioia, gusto e divertimento, proprio come e’ stato per noi.

Io ho appena sfornato i “cucciddati”, i primi di una lunga lista di dolci che verranno fuori dal mio forno, nei prossimi giorni.  I cucciddati sono dolci natalizi comuni in diverse zone della Sicilia. Il loro guscio di pasta frolla, rigorosamente preparata con lo strutto e non con il burro, nasconde un ricco ripieno che puo’ variare a seconda delle zone o anche delle singole famiglie. Alla base del ripieno piu’ tradizionale ci sono i fichi secchi abbinati a noci e mandorle, ma esistono anche version con sole mandorle. Come il ripieno anche la forma varia. Si trovano cucciddati grandi a forma di corona, decorati con un’apposita pinzetta, punzecchiando la sfoglia esterna. fino a rendere quasi visibile il ripieno. Quelli piccolo invece possono avere anch’essi la forma di piccole coroncine intagliate, oppure di mezzelune o piu’ semplicemente di tocchetti.

Lo so, sono campana di origini, ma e’ stato amore al primo morso con questi dolcetti siciliani ed oggi vorrei proporvi la ricetta che mi fu gentilmente data dalla Signora Bonaccorsi, madre di un mio carissimo amico.  E con questa ricetta vi ringrazio per averci seguito anche questa volta e vi auguro Buone Feste a nome di tutte noi di Compagni di Blogger!

Per accompagnare i cucciddati, l’enologo Luciano Pignataro ha suggerito cosi: “Vai con il Marsala di Barco de Bartoli, uno dei grandi della viticoltura italiana, che ci ha regalato vini dolci spettacolari e moderni”

Mi raccomando, non dimenticate di passare a trovare Teresa che ha preparato una vera delizia: il torrone morbido calabrese con il cedro candito!

CDB: I cucciddati siciliani

Ingredienti

Per la pasta frolla

Per il ripieno (“a consa”)

Per lucidare

Per la glassa (facoltativa)

Procedimento

Per l’impasto

1. Lavorare assieme la farina e lo strutto, in modo da distribuirlo uniformemente, poi aggiungere lo zucchero e mescolare.
2. Aggiungere le uova, l’estratto di vaniglia ed un terzo del marsala. Cominciare a lavorare l’impasto, aggiungendo il resto del marsala, poco per volta. A seconda della farina e della dimensione delle uova, potrebbe non essere necessario aggiungere tutto il marsala o, al contrario, potrebbe esserci bisogno di aggiungerne un po’ in piu’.
3. Continuare a lavorare la pasta finche’ non si ottiene un impasto morbido e ben amalgamato.
4. Mettere in un recipiente, coprire e lasciar riposare almeno 12 ore, a temperature ambiente.

Per il ripieno

5. Unire tutti gli ingredient secchi in una ciotola e mescolare bene.
6. Aggiungere il miele ed il marsala, amalgamare il tutto con un cucchiaio di legno. Coprire e lascir riposare per almeno 12 ore.

Composizione

7. Trascorso il tempo di riposo, dividere l’impasto in grossi pezzi .
8. Stendere ogni pezzo su un piano di lavoro leggermente infarinato per ottenere una sfoglia piuttosto sottile.
9. Ricavare delle strisce larghe piu’ o meno una decina di centimetri ( la lunghezza dipendera’ dal tipo di forma che si vorra’ dare ai cucciddati)
10. Prelevare un po’ di ripieno e formare una specie di “salsicciotto” dello spessore di circa 1,5 cm, lungo quanto la striscia di sfoglia e porlo quasi al centro della striscia.
11. Coprire il ripieno con un lembo della sfoglia e arrotolare, facendo in modo che la “chiusura” capiti nella parte inferiore del rotolo. Premere leggermente con le dita, per sigillare.

  1. A questo punto si puo’ tagliare l’impasto in tocchetti lunghi piu’ o meno 4 cm; se invece si vogliono formare delle coroncine, bisognera’ tagliare delle strisce lunghe dai 15 ai 20 cm che verranno poi chiuse a cerchio e decorate incidendo e pizzicando la sfoglia con l’apposita pinzetta (o, in mancanza, una forchettina). Si procedera’ allo stesso modo anche per formare le corone piu’ grandi, variando ovviamente le misure delle strisce e la quantita’ del ripieno.
  2. Portare il forno a 200°C
  3. Spennellare i cucciddati con il tuorlo d’uovo battuto ed infornare.
  4. Cuocere fino a che I cucciddati avranno assunto un bel colore dorato.

Decorazione

  1. Se si desidera glassarli, preparare uno sciroppo portando ad ebollizione l’acqua e lo zucchero e continuando la cottura a fuoco basso per altri cinque minuti.
  2. Pennellare I cucciddati appena sfornati con lo sciroppo e lasciar raffreddare.
  3. Se si preferisce, si puo’ decorare con pistacchi tritati e confettini colorati oppure, piu’ semplicemente, spolverare di zucchero a velo.

Note

Non avevo a disposizione pistacchi o confettini colorati e quindi ho semplicemente lucidato i cucciddati a corona con lo sciroppo di zucchero.

Con queste dosi, ho ottenuto un cucciddato grande (25 cm di diametro), 6 cucciddati a corona piccoli (10 cm di diametro), 6 mezze corone, ed una quarantina di cucciddati a tocchetti.

Qui di seguito l’intero Menu’ delle Feste di Compagni di Blogger

Antipasti

Primi

Secondi:

Frutta

Dolci


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