
Marianna Vitale mi piace assai. E’ la sintesi perfetta di Napoli: vitale, creativa, fantasiosa, ironica.
Stanotte a tavola Egidio Cerrone mi ha letto la sua risposta a un lettore che chiedeva la ricetta che lui aveva provato a Sud a Quarto per festeggiare il suo onomastico.
Tra i due è scattata la simpatia immediata e non poteva essere diversamente perché sono dei grandi
Mi sono talmente arricreato ascoltandola che me la sono fatta ripetere tre volte bevendo Aubry.
Un pezzo vero di letteratura gastronomica popolare che voglio regalarvi non senza aver prima però fatto il link al blog Puok e Med dove Egidio racconta la storia.

e la ricetta della chef
Pigliate ‘o cafè (il tempo per fare le cose)….buttati a zuppa di cozze (l’elasticità se cambia la situazione), la cremina dei signori (mangiare francese, i ricchi non masticano) etc etc. Una pagina con il commento a piede come nelle antologie.
Ecco, manca la grammatura:-))
Napoli è istinto, vive il presente, è vitale come niente in Italia. Appunto, Vitale. Napoli è Vitale
Grandiosa Marianna! E auguri per il bimbo in arrivo!
Tvb!
Dai un'occhiata anche a:
- Addio a Oliviero Toscani: fu il primo a fotografare i pizzaioli napoletani
- Don Carlo amaro alle erbe
- La pizza margherita “Fojuta” dedicata a Totò di Ciro De Maio
- L’abbacchio romano igp il gusto della storia di Roma
- Giovani compatte visionarie le Sbarbatelle e il coraggio di essere voce plurale in un settore che cambia
- Champagne e pesce crudo, equilibrio stabile
- Finalissima del campionato del mondo dei norcini nel giorno del loro santo protettore
- Le colombe di Catello di Maio sono un po’ “Lazzarelle”- tra gusto, artigianalità e solidarietà