Questa versione del dolce più goloso del nostro Carnevale viene dai Picentini. Annotata tra le ricette di una nonna vera, non di fantasia, Giacomina Cesaro, che oltre ai tanti sorrisi e ricordi ha lasciato alle figlie e a tutti noi anche questa preziosa eredità.
Ingredienti
350 g di farina
80 g di zucchero
3 uova di cui 1 intero e due tuorli
2 cucchiai di grappa o anice
50 g di burro morbido
2 cucchiai di latte
un pizzico di sale
zucchero a velo
Disporre la farina a fontana su una spianatoia, aggiungere le uova e lo zucchero e mescolare il tutto con una forchetta, incorporando a mano a mano la farina. Quando l’impasto prende consistenza, aggiungere il burro, la grappa, un pizzico di sale e i 2 cucchiai di latte, continuando a lavorare la pasta con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo. Disporre in un canovaccio e lasciar riposare per un’ora.
Stendere la pasta in sfoglie sottili e tagliare con la rotella dentata.
Friggere le chiacchiere in olio bollente e disporle su fogli di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
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