Ecco la ricetta delle Zeppole di San Giuseppe della pastry chef Alessandra Iasello, proposte da Mignon alle Mura. Si tratta di un soffice fritto di pasta choux aperto a metà e ripieno con crema pasticcera artigianale, spolverato con zucchero a velo e caratterizzato dall’immancabile visciola.
Dosi per: 12 zeppole / 24 mini-zeppole
Tempo totale: 50 minuti
Ingredienti per la pasta choux
• 80 g di acqua
• 80 g di latte intero
• 3 g di zucchero
• 3 g di sale
• 70 g di burro
• 90 g di farina 00
• 4 uova
Ingredienti per la crema pasticcera
• 500 g di latte intero
• 1 baccello di vaniglia bourbon
• 120 g di tuorli
• 150 g di zucchero semolato
• 30 g di farina 00
• 30 g di amido di mais
Preparazione
In un tegame portate a bollore l’acqua insieme al latte intero, lo zucchero, il sale e il burro. Aggiungete in un solo colpo la farina 00 precedentemente setacciata e mescolate fin quando il pre-impasto non si staccherà perfettamente dai bordi. Trasferite il composto in una planetaria e fate girare lentamente, giusto il tempo che l’impasto si raffreddi un pochino. Aggiungete quindi le uova, inserendole una per volta, fino a ottenere una pasta liscia e omogenea.
Inserite il composto in un sac à poche e formate delle piccole ciambelline mettendole su una placca rivestita da carta da forno. Infornate nel forno preriscaldato a 180 °C per circa 16 minuti. Aprite leggermente lo sportello del forno e lasciate asciugare i vostri bignè per circa 4 minuti a 160 °C.
In attesa che cuociano, passate alla preparazione della crema. Riscaldate il latte intero in un pentolino con il baccello di vaniglia. In una scodella sbattete i tuorli con lo zucchero semolato, con la farina e l’amido di mais, fin quando non avrete ottenuto un composto chiaro e spumoso. Versatevi una parte del latte caldo per stemperarlo ed evitare la formazione di grumi. Mescolate il tutto, rimettete sul fuoco e cuocete lentamente fin quando la crema non sarà leggermente addensata.
Mettete la crema in un recipiente basso e largo, coprite con pellicola a contatto fino a completo raffreddamento. A questo unto non vi resta che assemblare le zeppole, farcendole con la crema pasticcera. Il tocco finale è l’amarena candita sopra!
Mignon, con i suoi 3 punti vendita, si trova all’interno delle principali stazioni italiane : Torino, Milano e Roma. La proposta di Mignon alle Mura a Roma Termini, spazia dalla colazione, al pranzo, passando per l’aperitivo, o anche solo come accoglienza per i clienti che vogliono concedersi una piccola pausa gustosa.
Non solo buongusto, Mignon è anche sinonimo di sostenibilità. A partire dagli arredi sino ad arrivare all’illuminazione, tutto è scelto secondo canoni di minimo impatto ambientale: gli arredi scelti, sono realizzati da legnami completamente sostenibili, disassemblabili e riutilizzabili, mentre l’illuminazione è ad alta efficienza energetica.
Le ricette proposte rimangono fedeli a quelle della tradizione e, nei laboratori, i maestri pasticceri lavorano ogni giorno per riadattarle al gusto contemporaneo e alle esigenze di mercato.
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