di Bruna Sapere
Sempre più spesso troviamo, all’interno dei Centri Commerciali, nuovi indirizzi legati alla ristorazione. Questi luoghi, ci hanno abituati a prodotti di dubbia qualità perché inseriti in un contesto in cui i clienti ordinari hanno più voglia di fare shopping sgranocchiando qualcosa – qualsiasi cosa – durante una passeggiata tra le vetrine per scovare le ultime novità, che andare alla ricerca di buon cibo.
La situazione, però, sta cambiando. Qualità e artigianalità sono doti che fanno la differenza in un Paese in cui non ci si veste solo bene, ma si beve e si mangia ancor meglio; dunque, l’evoluzione dei tempi che ci fa vivere momenti liberi e spazi cittadini in modi diversi rispetto a qualche anno fa, ha spinto il settore food a scegliere nuovi format.
Dopo aver parlato del brand Don Peppe, abbiamo scovato un’altra realtà piuttosto recente all’interno del Cilento Outlet Village di Eboli, in provincia di Salerno: Imperivm. Il gruppo è presente anche in altri tre Centri Commerciali a Messina, Lamezia Terme e Vibo Valentia.
Intuizione o scelta coraggiosa? Probabilmente decisione rischiosa, visto che stiamo parlando di un ristorante a tema, dedicato all’Antico Romano Impero, posto in un luogo in cui la protagonista assoluta è la vetrina, e il pubblico che attira è ampio e variegato.
Per quanto riguarda Eboli, la gente pare gradire molto l’offerta. Situato nella piazza interna dell’Outlet, accoglie i clienti negli ampi gazebo in legno esterni anche nelle giornate soleggiate invernali e ha circa 170 posti a sedere, di cui una settantina esterni. L’ambiente interno spinge a fare un tuffo indietro nel tempo di duemila anni, tra dipinti e sculture.
Nei piatti troviamo coniugata la cucina romana attuale con quella storico-tradizionale. Profumi e sapori si concretizzano partendo dalle eccellenze agroalimentari del territorio romano come il Pecorino Romano DOP, la Porchetta di Ariccia IGP e il guanciale di Amatrice. Via libera quindi a Carbonara, Amatriciana, Gricia, Cacio e Pepe, preparate con pasta fresca, prodotta nel Pasta Lab, ma anche a secondi di carne. In foto le polpette al sugo – un po’ troppo speziate – cotte nel coccio e racchiuse in un “contenitore” commestibile.
La vera chicca da segnalare è quello che nel menu è indicato come Scutum (Scudo), discendente dell’antica schiacciata romana – conosciuta anche come pinsa – ricetta, appunto, che nasce nella Roma antica. Preparata dai contadini per mezzo della macinazione dei cereali, con aggiunta di sale ed erbe aromatiche, era offerta ai sacerdoti e faceva da base a carni e verdure, per poi essere cotta su brace.
Lo Scudo è realizzato con farina di soia, riso e frumento tenero, ed ha una maturazione di 72 ore. Il risultato è un prodotto dalla forma allungata che ricorda la pizza, sottile, digeribile e servito su taglieri di legno. Le caratteristiche distintive sono friabilità, leggerezza e fragranza. La contrapposizione tra croccantezza del cornicione e morbidezza della parte centrale rende il morso davvero appetitoso. Gli Scudi prendono il nome degli imperatori romani.
I supplix (tris di supplì) sono dorati e asciutti, croccanti all’esterno e con un cuore filante. Unico neo, sono serviti soltanto in porzioni da tre pezzi, tutti differenti: amatriciana, cacio e pepe e al pistacchio, e non è possibile scegliere una combinazione diversa.
Il personale è giovane, sprint e sempre sorridente.
Insomma, una pausa intelligente per gustare un buon prodotto e godere del sole che fa capolino anche d’inverno, tra un acquisto e l’altro.
Imperivm – Cilento Outlet Village
Strada Statale 18 Tirrena Inferiore, Eboli (SA)
Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 16.00 e nel we anche dalle ore 19.00 alle ore 22.30
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