di Francesca Di Leo e Luca Roncadin
Stretta nell’abbraccio delle Prealpi Giulie e del Mar Adriatico, l’area del Collio friulano gode di un clima straordinario, fatto di primavere miti ed estati in cui la calura del giorno lascia ogni sera spazio a fresche brezze notturne. Grazie ai suoi svariati microclimi, che cambiano da collina a collina e ad un suolo unico al mondo, la ponca, in friulano, o flysh, caratterizzato dalla stratificazione di marna e arenaria, è il territorio perfetto per la coltivazione di numerose tipologie di vitigni, sia autoctoni che internazionali.
Tra i protagonisti principali dei vini di questo terroir troviamo la dinastia dei Felluga, viticoltori la cui origine risale a più di 150 anni fa. All’epoca, infatti, la famiglia Felluga, che viveva in Istria, intuì l’enorme potenziale di alcune varietà di viti ed iniziò a coltivarle in terreni che risultarono essere particolarmente adatti per questo tipo di attività.
Fu Michele Felluga che, nella seconda metà del XIX secolo, iniziò a produrre vino, ma l’attività accelerò nettamente grazie a suo figlio Marco, che diede prova di come l’enologia fosse parte del DNA della famiglia. Il sodalizio della famiglia Felluga con la viticoltura non si fermò a Marco, ma venne portato avanti anche da suo figlio Giovanni, terza generazione, che nel 1920 si trasferì dall’Istria a Grado. Nel primo dopoguerra, Giovanni decise di trasferirsi nuovamente e scelse il Collio come meta. La sua intuizione si rivelò ben presto brillante. Infatti, quando nel 1956 Marco Felluga, figlio di Giovanni, prese in mano l’attività e fondò l’omonima azienda vitivinicola, la famiglia Felluga aveva già alle spalle una storia di successi e innovazioni. Storia che non era certo conclusa, ma che era destinata a continuare ancora a lungo anche grazie all’acquisizione, nel 1967, della Tenuta Russiz Superiore: Cru di Marco Felluga.
La “Russiz Superiore Night”, tenutasi il 1° luglio 2022, ha voluto celebrare la storia e le tradizioni di questa famiglia, giunta alla sesta generazione, grazie a Ilaria, figlia di Roberto che guida entrambe le realtà, Marco Felluga e Russiz Superiore, con la stessa passione e dedizione che hanno sempre contraddistinto la sua famiglia.
L’evento, celebrato tra le vigne di Capriva del Friuli (GO), all’interno dell’azienda vinicola Russiz Superiore, ha permesso ai numerosi ospiti di vivere in una sola sera la vera essenza del Collio. Sulla sommità di una piccola collina, circondato da vigneti, si trova un antico borgo medievale, un piccolo gioiello vincolato dalle Belle Arti, che comprende anche la cantina, lo showroom e il Relais da 7 camere.
Il percorso della serata è stato organizzato in 4 tappe: la prima è stata dedicata agli antipasti, in cui sono state coinvolte alcune delle migliori eccellenze artigianali del territorio. Qui abbiamo assaporato i formaggi della Sisile, i prosciutti Di Giorgio, il soffice pane del panificio Iordan e una deliziosa insalata tropicale di polpo dell’Antica Trattoria Alle Viole di Gradisca d’Isonzo (Go). Rimaniamo incredibilmente affascinati dal gusto delle guance di trota con delizia alla crema proposte da FriulTrota.
Ad accompagnare questi assaggi vi erano quattro scelte fresche di vini della “casa”: Brut Blanc de Blancs Marco Felluga, Collio Pinot Grigio Mongris Marco Felluga, Just Molamatta Marco Felluga e il Collio Friulano Russiz Superiore, che “etichettiamo” come grande vino, giovane, con una bella acidità e al naso si percepiscono note floreali. In bocca risulta equilibrato, avvolgente e raffinato.
Superato un piccolo sentiero immerso tra le vigne veniamo accolti da dei superbi gnocchi di patate con ragù di Manzanetta e Gialletti e un delizioso fagottino di crespelle gratinate alle verdure, preparati dal catering Viroca.
In degustazione vi erano un vino bianco e uno rosso: il Collio Pinot Bianco Russiz Superiore e il Collio Cabernet Sauvignon Marnasco Marco Felluga.
Alle prime luci di uno spettacolare tramonto ci dirigiamo verso la location dei secondi in cui il catering Viroca ha proposto una polpetta di melanzana, legumi e grano saraceno con pomodoro alla mediterranea.
Questo secondo vegetale è stato bagnato dai vini: Collio Chardonnay Marco Felluga e Collio Cabernet Franc Russiz Superiore.
Ormai è scesa la notte e, mentre continuiamo la nostra passeggiata sul Collio, veniamo richiamati dalle dolci note del Verduzzo Russiz Superiore e del Moscato Rosa Marco Felluga, che, con il suo colore rosa intenso e profumo delicato, è un vino estremamente elegante e complesso, in cui spiccano sentori dolci di rosa, fragola e sciroppo di lampone. Il gusto è persistente, ricco e ampio.
Il nostro percorso enogastronomico si conclude nei giardini di Russiz Superiore, trasformati per l’occasione in un’elegante summer lounge. Qui tra balli, cocktail unici e buona musica, abbiamo potuto assaporare i dolci proposti dalla pasticceria Simeoni di Udine e il superbo gelato della premiata gelateria Timballo, anch’essa del capoluogo friulano.
È stata una di quelle serate che fanno risaltare la bellezza dei luoghi in cui viviamo, fanno capire l’importanza del lavoro e della tradizione. È stato il luogo ideale, anche se per una sola sera, per rilassarsi nella natura incontaminata e godere dell’alta enologia e gastronomia che, da sempre, caratterizzano queste terre.
Foto Credit © SoulFood-it.it
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