Per Mario Soldati “ l’osteria è l’accoglienza rustica e insieme socievole che l’oste riserva al cittadino in cerca di ossigenazione mentale, desideroso di un ricovero psicologico dagli affanni della società urbana che, nel pieno del boom economico, si vanno facendo pesanti” . È la realtà di un microcosmo governato da una ancora incorrotta socialità. Egli piu’ volte abbandonava le strade asfaltate per andare a dialogare con gli agricoltori, con i produttori di vino e di olio, con la gente di paese, alla scoperta del lato più genuino dell’Italia di allora.
Ad Eboli centro storico/Porta Dogana , luogo simbolo di antichi scambi commerciali e cuore pulsante della vita quotidiana ebolitana , per un giorno sarà punto di riferimento delle osterie di tutt’Italia con dei testimonial di eccezione che percorreranno moltissimi chilometri per far assaggiare diversi vini artigianali presso il ritrovo di Alberto che da circa due anni ha portato in paese questa filosofia legata ai piccoli produttori, cibi genuini a km 0 e vini naturali . I clienti sabato sera quindi si ritroveranno per i tavoli 5 osti barbuti e panciuti a mescere vino per una serata che in molti ricorderanno come “l’internazionale degli osti resistenti” dopo tantissimi mesi di stop forzato.
Ci saranno il leggendario Diego Sorba del Tabarro di Parma con un incredibile Vin de deux mains dalla Occitania , il maestoso Alessio Zappasodi della Rimessa Barrio – San Benedetto del Tronto con uno squisito Rosso Piceno Superiore Marchigiano , l’istrionico Roberto Buglione de La Posta a Grottaminarda con un Greco Irpino d’altri tempi , il simpaticissimo Antonio Pantalena dell’osteria Di Sotto a Rende e il suo succoso Guarnaccino Nero della Sila , il nostro oste ebolitano Giovanni Sparano di Alberto Ritrovo con un rosato naturale del Cilento spiazzante per profumi e freschezza.
In abbinamento un menu di 5 portate:
– Tortino con fave, cicoria e coriandoli di peperone crusco
– Tagliolini fatti a mano con asparagi freschi e guanciale di maiale nero al profumo di limone
– Filetto di maiale di Postiglione con cipolla caramellata su riduzione di passito del Cilento
– Feo – erborinato di bufala – La Tenuta Bianca / Altavilla Silentina
– Tortino con ricotta di bufala e fragile
5 portate con 5 calici di vino a 50 Euro
La serata inizieà alle ore 20 con il Massimo rispetto delle norme anticovid vigenti .
Durante la cena sarà possibile visitare la cantina “Sor Diego al Pozzo” in via La Francesca realizzata da Giovanni Sparano e Laura Fantastico ,durante il secondo lockdown , interamente con materiali di riuso. In questa cantina sarà possibile acquistare al dettaglio una vastissima selezione di vini naturali e biologici.
Per prenotazioni 3392049313.
Dai un'occhiata anche a:
- Irpinia mood “tradizionare”: torna il food festival delle eccellenze campane: il programma
- D’Amico in mostra alla Biennale Interaction Napoli 2024: protagonisti i Vasi d’Autore Limited Edition
- Il centenario del cannellone di Amalfi e il cannellone Sorrentino
- Paestum Wine Fest| Angelo Zarra: puntiamo sul business, non è più tempo di poesie
- Consorzio Colline del Monferrato Casalese: il CdA si rinnova all’insegna della continuità
- Terzo compleanno solidale per L’Antica Pizzeria Da Michele Salerno
- Dalla Liguria alla Sicilia, ecco i 14 migliori beach club d’Italia
- Tuttopizza, Molino Scoppettuolo apre lo stand a tutti i pizzaioli.Si prova “L’Oro di Irpinia” vincitrice del trofeo 2023