La ‘Mbriachella
Via della Prima Regio, 26,
Tel 0775 855974
di Marco Contursi
Anni fa scrissi un articolo sulla scomparsa delle trattorie, fagocitate da tipologie più moderne di locali, e dallo scegliere altri lavori da parte dei figli degli osti storici, quelli per capirci che avevano sfamato per decenni generazioni di clienti. Qualcuna di questa osterie è rimasta, oggi vi racconto la storia di una del Lazio, la ‘Mbriachella di Frosinone.
Siamo sulle colline, immediatamente fuori la città, qui Ennio Scaccia e sua moglie Santina, oltre 40 anni fa presero in gestione un locale, in cui proporre piatti del territorio, partendo da una ottima materia prima. Oggi, Santina non c’è più, volata in cielo undici anni fa, ma Ennio è sempre lì, con la cravatta sotto al grembiule, a dispensare sorrisi sinceri e aneddoti ai tantissimi clienti affezionati e agli avventori della prima volta come me. Le figlie, non sono partite ma sono qui con lui, la cucina è la stessa di Santina, segno che gli insegnamenti della mamma non sono andati perduti. Un tempo Ennio allevava anche tanti polli e cinghiali, arrivando ad averne oltre 50, oggi sono di meno ma comunque presenti.
I funghi poi arrivano da cercatori di fiducia della zona, e lui, orgoglioso, mi ha mostrato delle cassette appena giunte, ancora bagnate di rugiada, che da lì a poco, sarebbero diventate il condimento per le tagliatelle. Già, le tagliatelle, qui la pasta è fatta tutta a mano, ogni giorno si tira la sfoglia con le uova del pollaio, proprio come faceva Santina 40 anni fa.
Ho saltato l’antipasto per poter assaggiare tre primi: i fini fini col ragù di cinghiale (buooooni), gli gnocchi al pomodoro (casalinghi, nell’accezione nobile del termine) e la lasagna (profumata di uova e di ragù).
La scarpetta con la focaccia, bassa e scrocchiarella, era la doverosa conseguenza, all’ultima forchettata. Ci bevo su uno sfuso locale, insolitamente piacevole (9 su 10, lo sfuso fa bena) e sto bene.
Ma siamo nel Lazio, non possono mancare, abbacchio, cicoria, il pollo di Ennio e due patatine fritte.
Tutto gustoso, tutto genuino. E mentre Ennio mi porta a spasso nel locale, raccontandomi della sua fede calcistica per il Frosinone calcio, in tavola arrivano il tiramisù, un amaro e delle straordinarie ciambelline con vino e nocciole (bbbone con 3 b). Conto gentile di 30 euro, e tanti sorrisi sinceri di Ennio durante tutto il pranzo, in questa autentica trattoria ciociara.
A dimenticavo, Ennio è un giovanotto di quasi 85 anni……altri cento, sempre come ora, Enniucciè.
p.s. Se chi mi legge ha voglia di suggerire altri, Posti ed Osti, autentici come questo, io sono qui……e grazie, di cuore e….di stomaco.
La ‘Mbriachella
Via della Prima Regio, 26,
Tel 0775 855974
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