di Antonella Amodio
C’è chi sperimenta impasti, chi si dedica all’esplorazione di nuovi topping, chi all’ampliamento della lista del beverage da proporre nel proprio locale.
Sasà Martucci ha alimentato il suo spirito evolutivo nei mesi passati e ora – all’apertura dopo pandemia – presenta la nuova proposta enogastronomica tutta improntata sul territorio, frutto della ricerca avvenuta nei mesi di chiusura del locale.
Oggi si va da Sasà Martucci I Masanielli per un’offerta di grande spessore, sostenuta anche da un team di collaboratori professionali che diventano sempre più numerosi.
Gli ottimi fritti (mai unti o salati) sono già un buon motivo per andarci, così come la varietà delle pizze classiche e stagionali, che godono di precisa creatività, quelle dedicate allo zio Franco (con cui tutto ebbe inizio), la proposta del vino, sempre più attenta, il servizio puntuale e – non ultimo – i dolci preparati in istantanea da Luca Terrazzano, pastry chef dalla lunga esperienza e con una nonna pizzaiola, guarda caso (nel 1960 ammaccava pizze ad Vitulazio, dove aveva la pizzeria). Ma c’è una ragione in particolare, per quanto mi riguarda, per andare da I Masanielli Sasà Martucci: la pizza Margherita Casertana, un’ottima rivisitazione personalizzata della classica Margherita, resa unica con ingredienti tipici del territorio casertano, come la passata infornata di pomodoro riccio (biotipo locale) della Saecularis, la stracciatella di latte di bufala del Caseificio ABC, ed infine un giro di olio extravergine EVO fruttato medio a marchio “Sasà”, prodotto dall’Azienda Olivicola Petrazzuoli.
Una pizza che sa tenere alto il tiro, pensata e dosata negli ingredienti con grande equilibrio, che conserva i profumi e i sapori.
Un gusto che travalica il tempo e le stagioni, e che per quanto mi riguarda è un capolavoro di semplicità.
Via Antonio Vivaldi, 23
81100 Caserta
Tel.0823 220092
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