Caseificio Di Santo a Cesa (Ce)
Via Matteotti, 50
Tel 081 1924 3213
Aperto ogni giorno dalle 6,30 alle 14 e alle 16 alle 20,30. La domenica solo sino alle 14
Allevamento: Masseria del Marchese Capece Minutolo Gerrado di Casapozzano, Orta diAtella
Siamo proprio ai confini fra l province di Napoli e Caserta ed è su questi terreni da sempre vocati all’allevamento che nasce questa impresa che vanta poco meno di mille capi bufalini e 400 ettari di proprietà. Una azienda modello, giunta con i fratelli Antonio e Francesco alla terza generazioni ma con il papà Giovanni ancora impegnato anima e corpo in azienda. Il segreto del sapore di questa mozzarella è ovviamente nell’alimentazione e nel benessere degli animali: “Il foraggio – spiega Giovanni Di Santo nella home del sito – che determina il gusto finale della mozzarella, è per il 70% di produzione nostra. Il restante 20-30% è composto da mais, soia e altre materie prime nobili che vengono miscelate assieme ai foraggi di nostra produzione. Non vengono utilizzati mangimi. Questa miscela costituisce la razione alimentare. I dosaggi di erbe, di cui custodiamo gelosamente la miscela, determinano il latte finale. Il segreto è tutto qui”.
Allevamenti puliti, dove gli animali possono godere di un assoluto benessere.
Con la creazione del punto vendita, annesso al caseificio, il salto di qualità. “Siamo fuori dal Consorzio – spiega Antonio – non per polemica ma perchè noi vendiamo tutto qui, ao nostri clienti con i quali abbiamo un rapporto personale, produciamo 20 quintali di latte al giorno, non stressiamo gli animali con la iperproduttività”. Insomma, una sorta di modello Vannullo nel cuore del Casertano, con un sapore unico perché anche la salamoia dov vengono messe le mozzarelle dopo la mozzatura rigorosamente a mano è di propria produzione e senza aggiunta di acido citrico.
Dal foraggio al bancone, spiegano Antonio e Francesco, non c’è chimica. Tutto naturale; latte e sale, niente altro. Complessivamente sono una trentina i prodotti (ma citiamo anche la bella selezione di prosciutti che si trovano nel punto vendita oltre ad una serie di lavorazioni artigianali di conserve e paste) ma quello per cui sono molto conosciuti è la Figliata, un marchio registrato nel 2015 ma che adesso è molto imitato.
Poco male, sintomo di successo.
Si tratta di una mozzarella che contiene una trentina di piccoli bocconcini inseriti nella panna. Un vera leccornia per cui la clientela va di matto.
Ma come è nata l’idea? “Per far mangiare la mozzarella ai bambini che di solito sono restii. Prima ne facemmo una con più bocconcini per incuriosire i nostri figli. poi l’idea di commercializzarla ottenendo un grande successo. La panna la produciamo noi, ovviamente, sempre da latte di bufala”.
Caseificio Di Santo
Dai un'occhiata anche a:
- Gustophia a Omignano, la sosta per i grandi formaggi di capra in Cilento di Tenuta Principe di Mazzacane
- Caseificio Il Granato a Paestum: mozzarella, yogurt e amore per le bufale
- Tutto quello che bisogna sapere sull’Asiago dop
- BufaLab Paestum, un angolo di Cilento a Milano
- La burrata di Andria story, successo mondiale e prima nelle ricerche sul web
- Ricotta di bufala, le migliori in dieci caseifici da non perdere