La Fattoria del Melopiano a Sant’Angelo d’Alife (CE)
Via Melopiano 36
Tel. 327 280 40 35
di Tiziano Terracciano
Era da tempo che volevamo ritornare in questa autentica realtà rurale del Matese ed avendo una domenica libera, appena abbiamo visto il menù pubblicato sui social, abbiamo prenotato due dei circa trenta posti a sedere disponibili nella sala ricavata dall’antica stalla della fattoria.
Il costo di ogni menù difficilmente supera i 25 euro a persona, poi ci sono giornate come queste in cui Salvatore decide di proporre un suo Menù Turistico a 20 EURO AD ADULTO e BAMBINI OMAGGIO! Il tutto per ricordare che la convivialità di una volta qui è di casa!
Un costo anti-crisi da ritenersi eccezionale soprattutto in rapporto all’elevata qualità dei prodotti offerti. Infatti la stragrande maggioranza di essi sono di produzione propria (Pane, Olio, Olive, Biscotti di San Michele, Vino, Birra, Pancetta, etc.) o reperiti dalle aziende agricole del territorio Matesino ed anche del basso Lazio (lì dove Salvatore si sposta per lavoro).
Le preparazioni sono relativamente semplici ma con alcuni tocchi di creatività che le rendono assai invitanti e gustose, e le materie prime sprigionano quei sapori di una volta che troppo spesso vengono eclissati nella quotidianità dalla standardizzazione dettata dai principi oscuri della globalizzazione.
Vediamo dunque le proposte di questa domenica. Si parte con una focaccia cotta nel proprio forno a legna e un bocconcino di fiordilatte fatto con il latte delle mucche che pascolano sul Matese.
Viene poi servito un antipasto al piatto a persona contenente: -Prosciutto crudo di Pietravairano; -Capocollo, Pancetta, Salsiccia secca e Soppressata locali; Porchetta del basso Lazio; -Bruschetta con Caciocavallo impiccato e acciuga; -Melanzana arrosto e pezzetto di porchetta; -Olive Caiazzane; -Formaggi del Matese e l’immancabile -Frittata di Cipolle di Alife, tutto accompagnato dall’ottimo Vino naturale della Casa.
Per il primo o se ne sceglie uno tra le due proposte o, come fan tutti, si sceglie un assaggio di entrambi: -Scialatielli con Olive Caiazzane, Cipolla di Alife e Provola fresca affumicata fatta da un caseificio matesino seguendo le indicazioni di Salvatore; -Paccheri con Pomodori del Piennolo, Granella di Pistacchio e Origano del Matese. Come dicevamo piatti relativamente semplici ma con sapori e profumi che portano fino alla scarpetta finale!
Stessa situazione per i secondi proposti, si va di assaggio anche qui: -Polpettone di Salsiccia locale con funghi e provola matesina; -Salsiccia al finocchietto arrostita e una tenerissima e succosa costoletta di maiale arrostita. Per contorno insalata e Patate cotte nel proprio forno a legna.
Si termina con una crostata con confettura o con cioccolato accompagnata dall’Amaro alle erbe locali o dal Bergamello riserva, un ottimo liquore al Bergamotto bello intenso nel corpo, nel sapore e nei profumi.
Un’altra passione di Salvatore è la Birra Artigianale e ci tiene che i propri ospiti la assaggino, così alla partenza regala loro una bottiglia della sua rossa non filtrata “La Controra”.
Essendo una Fattoria all’arrivo si viene accolti dal raglio degli Asinelli e da una ciurma di cagnolini, pertanto per gli schizzinosi che non amano la natura e gli animali meglio che qui non ci mettano proprio piede!
Aperto la Domenica a pranzo
Agri Trattoria La Fattoria del Melopiano
Via Melopiano
81017 Sant’Angelo di Alife (CE)
Tel. 327 280 4035
La Fattoria del Melopiano sul web
4 febbraio 2021
di Tiziano Terracciano
Fattoria del Melopiano. Siamo a Sant’Angelo d’Alife, nel parco Regionale del Matese, circondati dalla storia e dalla natura. Una natura incontaminata che ricompensa chi ha rispetto di essa con dei prodotti unici nella qualità e nei sapori.
In questo territorio, che è sicuramente uno dei più belli della Campania e tra i più ricchi di peculiarità agro-alimentari, scoviamo quella che è a tutti gli effetti un’autentica Trattoria Contadina.
Salvatore, insieme alla moglie e ai figli, ha caratterizzato la sua attività nel segno della sostenibilità ambientale e della genuinità dei prodotti offerti, tutti fatti in proprio o reperiti nelle aziende del proprio territorio.
Ha ricavato una piccola sala con circa 30 posti a sedere nell’antica stalla della fattoria, riscaldata con una stufetta a legna e con delle “vrasere” (bracieri) alimentate con i carboni del forno utilizzato per il panificio aziendale che sforna Pane e Biscotti di San Michele, un “Prodotto Agroalimentare Tradizionale” che viene riproposto anche in una versione a tarallo più piccolo per farlo assaggiare come pietanza di benvenuto insieme all’ottimo vino della casa senza solfiti, ottenuto da uve Aglianico e Merlot.
L’Antipasto è composto da: un dolcissimo prosciutto crudo di Pietravairano; una ultra-artigianale ventresca e salsiccia secca di produzione locale; quattro assaggi di caratteristici e gustosi formaggi (Caciocavallo e Primo Sale locali; Caciotta del Matese e Filoncino del Matese a cui viene fatto passare una notte sotto terra in una cassetta di legno, prima di essere insaporito a piacere con olio e spezie varie, peperoncino nel nostro caso); Bruschetta con acciughina su una intensa e piccantina crema di Pecorino del Matese ottenuta tramite uno speciale procedimento); qualche ortaggio sott’olio ottenuto dalle proprie olive; olive proposte anche nella saporita versione al forno; imperdibile frittata con cipolle di Alife e tegamino di Trippa e Fagioli con un sughetto che invita alla scarpetta fino all’ultima goccia.
Per i primi ci si aspetterebbe qualche preparazione tradizionale e semplice ma la banalità viene messa da parte e si viene sorpresi con dei piatti che esaltano distintamente gli ingredienti locali a modo proprio: -Spaghettone artigianale con riduzione del proprio Aglianico, crema di Pecorino del Matese, cipolla di Alife e Lardo; -Cavatelli giganti artigianali con funghi Porcini del Matese, pomodorini gialli e ceci.
Per secondo c’è un Vitello paesano che non sempre si può trovare, dal sapore intenso e preparato con gli ortaggi di stagione che producono un altro sughetto al quale non si può negare la scarpetta.
Assaggiamo logicamente anche l’altra proposta rappresentata da una morbidissima costoletta di maiale al Greco di Tufo e una bella salsiccia paesana, di quelle con il sapore che ti rimandano indietro nel tempo, quando l’artigianalità era più la regola che l’eccezione.
Il dolce è anch’esso stagionale e dato l’avvicinarsi del Carnevale vengono proposte delle squisite Chiacchiere artigianali ricoperte di cioccolato da intingere nella marmellata di albicocche della propria produzione.
Il menù completo con antipasto, un primo e un secondo a scelta, dolce e bibite è proposto in questo periodo all'”assurdo” prezzo di 18 euro per persona. “Assurdo” perché se lo leggi prima di iniziare a mangiare non ti aspetteresti mai l’eccellente qualità e i magnifici sapori che andrai ad assaporare. Ma come ribadisce Salvatore è un incentivo per ricominciare a lavorare dopo la lunga serrata a causa della pandemia, ed è per dare la possibilità di pranzare fuori anche a chi magari in questo periodo ha dovuto stringere un po’ la cinghia ed ha il desiderio di respirare all’aria aperta e di gustare tanti prodotti genuini. Ma i posti a sedere all’interno sono pochi e quindi conviene sempre prenotare in qualsiasi giorno si voglia venire in questo angolo dove regna la ruralità e l’amore per il proprio territorio.
Lo stesso menù al ritorno alla normalità, che speriamo sopraggiunga il più presto possibile, costerebbe 24 euro!
Per chi volesse trascorrere più giorni in questa zona, l’azienda dispone anche di alcune camere in una struttura B&B a poche centinaia di metri di distanza dalla fattoria ed essendo promotrice delle risorse storiche locali può aiutare chiunque a districarsi tra le bellezze del territorio.
E visto che i piatti variano settimanalmente, non resta che venirci ogniqualvolta si possa visto lo straordinario rapporto qualità/prezzo e la calorosa accoglienza dei proprietari!
Agri Trattoria “La Fattoria del Melopiano”
Via Melopiano 36
81017 Sant’Angelo d’Alife (CE)
Tel. 327 280 40 35
La Fattoria del Melopiano sul web
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