La Buona Notte: una grandissima serata a Tenuta Porta di Ferro di gusto e solidarietà

Pubblicato in: Eventi da raccontare

Si è tenuta ieri sera alla Tenuta Porta di Ferro di Battipaglia La Buona Notte, iniziativa di beneficenza organizzata dall’Associazione Oncologica Pediatrica e Neuroblastoma (OPEN).

Come già lo scorso anno, la serata di gala è stata organizzata da Enzo Onorato e Silvana Tortorella con lo scopo umanitario di dare a tanti piccoli pazienti la possibilità di ricevere cure ed assistenza adeguate nella propria città. Il ricavato dell’evento, infatti, sarà interamente devoluto dall’associazione OPEN all’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno per potenziare ed adeguare tecnologicamente il Servizio di Radioterapia Pediatrica ed acquisire in tempi brevi un livello di eccellenza, riducendo così il fenomeno dei costosi “viaggi della speranza” di molte famiglie verso le regioni del Nord Italia.

 

La sfida è superare quanto fatto il 10 luglio 2013, quando vennero raccolti 39.000euro netti con i quali si è riusciti a donare all’Unità di radioterapia pediatrica del Ruggi un sistema di videoconferenza che consente agli operatori sanitari salernitani di collegarsi in tempo reale sia con il centro di riferimento oncologico dell’ospedale Pausilipon di Napoli che con tutti i maggiori centri italiani; i dispositivi per il posizionamento e l’immobilizzazione dei pazienti pediatrici ed un contratto per un anno ad un tecnico di radiologia.

 

“Quest’anno – come dichiarato dalla presidentessa dell’associazione, Annamaria Alfani – si vuole potenziare l’unità operativa di radioterapia realizaando uno spazio dotato di una stanza per la sedazione, una stanza per il risveglio, un bagno, una sala accoglienza/gioco, un’assistenza psicologica specializzata, obiettivi per cui servono almeno 100.000€”.

Hanno preso parte a questa edizione gli chef “stellati” Alessandro Borghese, Peppe Guida (antipasti); Valeria Piccini, Vittoria Aiello, Marianna Vitale e Rosanna Marziale (pietanze); Fabio Pesticcio, Sal de Riso, Salvatore Bianco e Raffaele Vitale (dessert) che hanno curato i piatti serviti accanto a un ricchissimo percorso gastronomico “Street Food”.

 

Allo Street food hanno partecipato: Ristorante San Francesco di Giffoni Valle Piana (SA), Ristorante Terra Antica di Baronissi (SA), Ristoranti delle Tavole del Borgo di Eboli (SA), Ristorante Giapponese Me Geisha di Salerno, Ristorante Il Ghiottone di Policastro (SA), Agriturismo Corbella di Cicerale, Finagricola di Battipaglia, l’Osteria del taglio di  Salerno, Pizzeria La Figlia del Presidente di Napoli, La Masardona Friggitoria di Napoli, L’Università della Pizza di Vico Equense (NA), Pizzeria O’ Miracolo di Salerno, Pizzeria Ciripizza di Salerno, Salumeria Casa del Parmigiano di Salerno, Caseificio La Perla del Mediterraneo di Capaccio (SA), L’Ostricaio di Gragnano (NA), Mediterranea Olive di Sant’Anastasia (NA),  Pasticceria La Torre di Torre del Greco (NA), Viva Dolce di Napoli Avellino, Gelateria Nettuno di Salerno, Rossano Brancaccio con il torrone nocciolato di Giffoni Valle Piana (SA), Dolceria Pantaleone di Salerno, Panificio Casimiro Moliterno di Salerno.

L’angolo per i celiaci è stato curato da: Celiamix di Salerno,  Pizzeria dal Guappo di Benevento, Salumeria Casa del Parmigiano di Salerno, Caseificio La Perla del Mediterraneo di Capaccio, Mediterranea Olive, Rossano Brancaccio con il torrone nocciolato di Giffoni Valle Piana, Pasticceria Arienzo per Celiaci. Vini e birre: Lunarossa Vini e Passione di Giffoni Valle Piana, Vigne di Raito di Raito e Cantine Barone di Rutino; Birra Baladin, Birra Maneba di Striano e Birra San Biagio Aurum di Nocera Umbra.

Per la parte artistica, in una lunga maratona musicale, si sono esibiti Franky and Cantina Band Kid Creole and the Coconuts unica data in Italia.

La partecipazione alla manifestazione ha consentito la raccolta dei fondi che saranno devoluti dalla ”OPEN” all’ Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno. L’obiettivo consiste nel realizzare ogni anno qualcosa che possa dare speranza a tanti bimbi sfortunati e alle loro famiglie, aiutandoli ad alleviare un periodo della vita difficile e quanto mai intollerabile.

Foto servizio di Luigi Savino


Dai un'occhiata anche a:

Exit mobile version