di Francesca Faratro
Dopo due anni di una pausa (seppur non voluta), ritorna in gran forma la famiglia Barone, nello storico locale di sempre a Nocera Superiore, in un locale festoso e pieno di luce, il regno della carne per i tanti appassionati, una tappa fissa per gli amanti della brace.
I titolari sono super esperti: la loro vita è stata sempre volta all’allevamento e alla ricerca dei migliori prodotti di qualità.
Da ben 30 anni, infatti, l’attività va avanti e ben undici di anni che Antonio, con sua moglie Maria, hanno messo su un ristoro dove la formula “carne/ sfizi” funziona alla grande.
A caratterizzare l’ingresso nulla è cambiato, c’è sempre il punto vendita, la macelleria di famiglia sotto i salumi appesi prodotti in casa e lasciati a stagionare. Vi si possono acquistare le carni oppure mangiarle comodamente seduti ai tavoli del locale, aperto solo di sera. L’accoglienza è il punto di forza, il cavallo di battaglia della famiglia, per un’esperienza all’insegna della tipicità e della genuinità.
Con la nuova veste gli spazi si sono ampliati, con più posti a sedere che a volte non bastano nei fine settimana, quando è necessario prenotare.
Antonio alla brace, sua moglie a dirigere la sala ed in cucina la mamma, attenta conoscitrice dei sapori autentici.
Dalla marmellata ai salumi che riempiono i taglieri, ai formaggi, ai misti di verdure, tutto segue una logica ben precisa: la qualità ed il gusto.
Il benvenuto della casa sono delle polpette fritte che variano la loro farcitura in base alla disponibilità dei prodotti stagionali. Ci sono quelle con le melanzane e quelle con la salsiccia, entrambe fatte con il pane così come la ricetta dell’Agro prevede. Sfiziose e piacevoli, mentre si aspettano le successive portate.
Il cestino del pane è composto con il classico bianco e con dei piccoli crostini al finocchietto.
Per ben iniziare c’è il tagliere: prosciutto di suino, la variante di toro, formaggi di mucca e di capra, diversi secondo la stagionatura e marmellatine per accompagnamento.
Protagonista indiscutibile, la carne, piatto portante dell’esperienza da Barone.
Il misto è un buon modo per assaggiare i diversi tagli selezionati. Se si preferisce, lo si può scegliere direttamente dal banco, lasciandosi consigliare dal macellaio: c’è la salsiccia di porchetta, l’agnello, qualche costoletta, gli arrosticini fatti a mano ed i classici.
Ma non si può andare da Barone e perdere i “siciliani”, necessariamente da ordinare. Si tratta di spiedini che fondano le proprie radici in Sicilia ed in parte anche in Puglia, somiglianti alle “bombette”. In realtà sono delle fettine di vitello, ripiene di aglio, prezzemolo e parmigiano, passate nel pangrattato e poi cotte su brace, così da diventare croccanti quasi fossero fritte.
Continuando con la carne, il taglio scelto per la bistecca è quello di quarto, più grasso e saporito ma capace di appagare il palato di molti. Buona la cottura, considerando la tipologia e buona la qualità.
Risponde poi un entrecote di marchigiana, meno marezzato ma con un sapore deciso e gustoso.
L’hamburger di Barone è un altro must. Un piatto che negli anni non è mai cambiato.
Si può scegliere la tipologia di carne, marchigiana, podolica o quella di asino, battuta al coltello e cotta secondo gradimento sulla brace rovente. La particolarità è una cialda croccante di parmigiano che la accoglie, condita con porcini o con rucola che quando si taglieranno le carni, accompagnerà il boccone dal sapore succulento.
Completano la cena i dolci e qualche digestivo che dopo un’avventura da carnivori, sono necessari per chiudere il pasto in bellezza!
Braceria Barone
Via G. Garibaldi, 56
84015 Nocera Superiore (SA)
Tel. 081 936 8370
Aperto a cena
Chiuso domenica e lunedì
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