MIALI
Michele Miali
Uva: chardonnay
Fascia di prezzo: da 1 a 5 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Sono convinto che quando tutti, me compreso intendo, avremo spurgato l’ultima e conclusiva critica allo stile anni ’90, quella che dovrebbe cancellarlo per sempre dalla faccia della terra, questi avrà una sua riscoperta e rivalutazione critica. Moda che va, moda che viene, moda che torna: il consumo urbano e non più rurale del vino è anche questo quando si ragiona su vasta scala e non sui piccoli numeri. Anche perché questi vini, come i neomelodici e le soap opera, cito due fenomeni inizialmente non presi inizialmente in considerazione dalla critica dei piani alti salvo poi una caricaturale riscoperta di certi ambienti desiderosi di <andare tra la ggente> come i populisti russi di fine ‘800, continuano ad essere prodotti e consumati e a fare volume. Camminano e finiscono quando li si porta a tavola proprio perché fanno della piacevolezza e dell’opulenza i loro punti di forza che li mette in comunicazione anche con chi non è molto dentro il mondo del vino, con i bevitori saltuari. Lo Chardonnay di Francesco Miali, cresciuto professionalmente con Donato Lanati, da questo punto di vista è una coerente espressione di questo stile, in ottimo rapporto tra qualità e prezzo, impreziosito da un uso non esagerato e propendarante del legno, comunque contenuto dalla potenza esplosiva della frutta maturata in terra di Puglia. Tra camomilla, pesca, albicocca ha un impatto comunicativo e piacevole in piena corrispondenza tra naso e bocca dove l’acidità è viva ed emergono note salmastre. Di buona struttura, intenso e persistente, un bianco da aperitivo insomma, oppure da spendere sui frutti di mare che da pendant al Campirossi Primitivo di cui abbiamo già avuto modo di parlare.
Sede a Martina Franca, via Madonnina 1
Tel e fax. 080.4303222
Sito: http://www.cantinemiali.com
Enologo: Francesco Miali
Bottiglie prodotte: 400.000
Ettari: 20 in proprietà e 30 seguiti con contratti pre-vendemmiali
Vitigni: primitivo, negroamaro, aglianico, merlot, chardonnay, sauvignon
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