Via Tasso n.288
Tel.081/64.05.64
Via Posillipo n.322
Tel.081/04.80.536
di Ugo Marchionne
Lo scorso 19 dicembre ha marcato una data molto importante per la ristorazione giapponese. Dopo il Jap-One anche il Jorudan Sushi ha celebrato degnamente i 10 anni di attività. Una storia di successi e di conferme che hanno visto il pubblico napoletano impegnato ad omaggiare questa splendida realtà tanto cara a quest’archivio e a chi scrive con una nutritissima presenza. Da oltre un decennio infatti rappresenta un punto fondamentale, un trait-d’union per quanto concerne la tradizione più pura della cucina giapponese. Jorudan nasce oltre 10 anni fa da un’idea di Sergio Giordano, da cui il nome Jorudan e di Alessia Truda, nota imprenditrice napoletana, dalla cui fede buddista deriva il simbolo elegante del fior di loto appena dischiuso. L’aperisushi del 19, a suon di musica Jazz, ospiti della Napoli bene e Champagne ha suggellato un anniversario importante non solo per la scena etnica della città quanto anche per la sua totalità ristorativa, rappresentando Jorudan, un vero punto fermo di cucina giapponese. Un progetto che raggiunge dunque piena maturità in un anniversario così sentito e celebrato, in cui amici e clienti hanno festeggiato questo splendido traguardo.
Il percorso affrontato da Jorudan Sushi in questi anni non è stato affatto statico, anzi, ha visto il marchio quale protagonista grazie a tre fattori: Ricerca, Evoluzione e Tradizione.
Un percorso per nulla semplice che Alessia la patron del ristorante, da pura imprenditrice ha affrontato con grande capacità e senza remora alcuna. Il successo di Jorudan Sushi si basa da oltre 10 anni su un fattore fondamentale: la materia prima.
Innegabilmente, anche per i più esperti, la materia prima utilizzata in entrambi i punti facenti parte della catena Jorudan Sushi, in via Tasso ed in via Posillipo, é veramente ottima. Di grande livello.
Dieci anni davvero indimenticabili in cui la maieutica tradizionale del ristorante ha fatto appassionare tanti, tantissimi al sushi, proprio come il primo amore o la prima maestra.
Nigiri, Temari, Sashimi e Rolls. Punto. La cucina di Jorudan non si caratterizza per alcuna velleità fusion ma si propone con grande sostanza di rispecchiare quanto più fedelmente possibile, nel taglio e nella presentazione oltre che nell’estetica, i dettami dei sushi bar di Tokyo.
Un ambiente semplice e sofisticatissimo al contempo dove potersi godere in grandissima serenità una serata all’insegna della cucina giapponese più pura e delicata. Le pietanze rappresentano sia esteticamente che gustativamente, il frutto della gestualità, della tecnica e della precisione dei maestri nipponici. Un posto che mi ha rapito il cuore per la sua aderenza totale ai dettami degli Edomae nipponici.
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