#IORESTOACASA, UNA RICETTA E UN VINO AL GIORNO 38: Farinata di ceci e vermentino “Solosole” di Poggio al Tesoro

Pubblicato 5 anni fa in: Coronavirus

Farinata di ceci e vermentino Solosole di Poggio al Tesoro

di Adele Elisabetta Granieri

C’è chi leggerà il Decamerone e chi scriverà “Le mie prigioni”, noi abbiamo pensato di suggerirvi una ricetta e un vino al giorno, affinché la cucina, il buon cibo e il buon bere ci siano di conforto nel trascorrere qualche serata a casa. Le ricette saranno semplici, da realizzare con ingredienti facilmente reperibili andando a fare la spesa come previsto. Quanto al vino, saranno suggerimenti di massima, da sostituire con quello che avete già in casa, che trovate facendo la spesa ordinaria o che potete acquistare online.

Un’antica preparazione a base di farina ceci tipica della costa ligure e toscana. La ricetta si è diffusa in molti altri porti del Mediterraneo (dove ancora oggi è chiamata con nomi diversi: torta di ceci, o anche solo torta, a Livorno, cecìna a Pisa, fainé in Sardegna, socca in Costa Azzurra, karantika in Algeria). Come vino in abbinamento ho scelto il Vermentino “Solosole” di Poggio al Tesoro, dal sorso pieno e dai profumi di macchia mediterranea.

Farinata di ceci

250 g farina di ceci
750 ml di acqua
5 g di sale
olio extravergine d’oliva
rosmarino (facoltativo)

Preparazione

Mettete in una terrina la farina di ceci, fate un buco al centro e versate man mano l’acqua.

Mescolate il tutto con una frusta a mano, fino ad ottenere un composto omogeneo, e lasciate riposare per almeno 4 ore mescolando di tanto in tanto. Aggiungete ora il sale e metà dell’olio e mescolate. Versate il composto in una teglia ricoperta con il restante olio, formando uno strato sottile e aggiungete il rosmarino (a piacere).

Cuocete la farinata per un’ora in forno preriscaldato a 220°.

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Vino
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Bolgheri Vermentino ‘Solosole’ Poggio al Tesoro: un Vermentino che nasce a Bolgheri, fermenta in acciaio e affina sulle fecce fini. Un vino dai profumi di agrumi, fiori di ginestra e macchia mediterranea, con soffusi accenni di frutta secca, dal sorso pieno e di bella progressione gustativa, con un piacevole finale sapido.