di Marco Milano
Domenica 12 maggio la tradizionale festa della mamma in penisola sorrentina diventa anche occasione per mettere a tavola la genuinità. E così l’amore più puro, quello per le mamme, si unisce nel giorno a loro dedicato alla presentazione della purezza a chilometro zero che viene da un’altra madre, Madre Natura. Location scelta da Slow Food è il mercato della terra di Piano di Sorrento con la condotta dell’associazione con la chiocciola Costiera-Sorrento-Capri.
“I regali per la Festa della mamma – hanno spiegato da Slow Food saranno in particolare prodotti della terra buoni, puliti e giusti da portare a tavola nel rispetto della filosofia Slow Food e soprattutto di stagione: fave, piselli, cipolle novelle, aglio fresco, scarole, uova biologiche, nocciole, noci, limoni, bietole, insalate, rape rosse, asparagi, ceci, fagioli, frullati di melograno, miele, marmellata di agrumi, fiordilatte e caciocavallo stagionato, radicchio, olio extravergine d’oliva, tutto rigorosamente prodotto in prima persona dagli agricoltori Slow”.
Inoltre ci saranno anche due nuove aziende, direttamente dal Cilento e dalla Lucania, ma dalla Condotta Costiera Slow fanno sapere che per scoprirlo bisogna andare “all’interno del mercato ortofrutticolo al coperto del capannone centrale”. A metà mattinata, domenica, poi, ci sarà il consueto Laboratorio del Gusto, nello spazio Educa Slow Food, che avrà come tema centrale le tisane estive realizzate con piante e con suoi derivati coltivati senza l’uso di prodotti chimici e raccolti a mano nei terreni del Parco Nazionale del Cilento. “Per completare un’ottima tisana estiva – aggiungono da Condotta Costiera Slow – non può mancare il miele naturale agli agrumi della penisola sorrentina. Il consiglio è di non mancare e di fare una spesa buona, pulita e giusta”.
Come sottolineato dalla Fondazione Slow Food “il Mercato della Terra Costiera sorrentina ha aperto i battenti nel settembre del 2014 presso la sede del mercato ortofrutticolo cittadino di Piano di Sorrento, una struttura coperta di fine Ottocento in stile Liberty. Da allora, uno squillo di tromba apre festoso ogni edizione. L’attivazione del Mercato è stata possibile grazie alla collaborazione fra Condotta Slow Food Costiera Sorrentina e Capri ed il Comune di Piano di Sorrento e ancora oggi il Mercato è organizzato e gestito dai volontari di Slow Food insieme ai produttori delle comunità locali. I produttori fanno parte delle numerose Comunità del cibo sorte nella Penisola Sorrentina, nelle aree di Castellammare di Stabia, del Vesuvio, dell’Agro nocerino-sarnese e del Salernitano.
Diversi i Presidi Slow Food legati al territorio, come l’olio del Presidio dell’extravergine italiano (prodotto da olivi centenari), la noce della penisola sorrentina ed il carciofo violetto di Castellammare. Per i clienti, il Mercato rappresenta il luogo d’eccellenza per fare la spesa, incontrarsi ed approfondire le tematiche del cibo, anche partecipando ai numerosi laboratori organizzati dalla Condotta”.
Dai un'occhiata anche a:
- Lo sfizio: Spaghetti alla Nerano come pre dessert
- I miei migliori morsi del 2024 in ordine di apparizione: 008 il risotto con la luganega si veste di giallo
- Michele Esposito e la ricetta degli Spaghetti alla Nerano a Miami
- Birstrò 2.0 e il panino Contursi 2.0
- La cucina italiana in Mongolia con lo Chef Pasquale Rinaldo
- Collection Imperiale Creation no.1 la nuova espressione di Moet&Chandon
- Vignaiole per un giorno a Castelvenere, città del vino, tra Camaiola e Falanghina di Scompiglio Wine
- Bottega di Shanghai e la pizza dei Fratelli Salvo per Sinner