Significativo momento per l’Antica Pizzeria Port’Alba- 1738, dove venerdì 8 marzo alle ore 17.30, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi consegnerà al patron e maestro pizzaiolo Gennaro Luciano, la prestigiosa targa per “La pizzeria più antica di Napoli ancora in attività”. Una nuova consacrazione per lo storico locale che grazie all’iniziativa promossa dal vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli, Flavia Sorrentino, vede ancora premiato il sacrificio di chi è riuscito a fare della personale attività un’occasione di orgoglio per la propria terra. Socio fondatore e vicepresidente dell’Unione Pizzerie Storiche Napoletane “Le Centenarie” nonchè socio fondatore dell’Associazione Culturale di Port’Alba, impegnata nella rivalutazione dell’ antica strada e nel restauro del famoso arco, il patron Luciano vede così riconosciuti i suoi meriti. Al fianco di papà Vincenzo dal 1974 nel suo noto locale nato nel 1738 a Port’Alba, ancora giovanissimo il giovane Gennaro, si appassionò alla vita della celebre pizzeria paterna, che da circa due secoli e mezzo continuava ad offrire ai napoletani pizze sinonimo di storia.
Abituato fin da ragazzo a sentire parlare di antichi clienti come Di Giacomo e D’Annunzio ed ancora degli illustri frequentatori del presente, tra cui tanti personaggi della politica, della cultura e dello spettacolo, il giovane erede della famiglia Luciano non impiegò molto a mettere a frutto nel migliore dei modi la tradizione di casa. Tanto che, giunto l’anno 1982, prese da solo in mano le redini del locale diventandone titolare. Imparando dai più grandi maestri del momento la tecnica dell’impasto a mano e di una buona maturazione e prediligendo la lievitazione diretta con un solo impasto ed una ridottissima dose di lievito di birra, Gennaro, si avviò presto sulla strada della popolarità portando, come docente ed ambasciatore, i segreti della sua pizza in giro per il mondo. Presente nei più autorevoli libri dedicati all’antica specialità ed ai suoi maestri, il pizzaiolo Luciano, giorno dopo giorno, impasta e sforna pizze con la passione di chi ha fatto della propria arte uno stile di vita. Con 286 anni di storia alle spalle e l’attestazione guadagnata sul campo di insostituibile punto di riferimento per i più grandi estimatori della celebre specialità, l’Antica Pizzeria Port’Alba 1738, con la nuova attestazione giunta dal Comune di Napoli e dal suo primo cittadino, continua a mettere a frutto nel migliore dei modi la sua tradizione. Testimone secolare di storia sociale ed umana, la Pizzeria Port’Alba, sicuramente la più antica del mondo, nel superare il tempo, rappresenta il fiore all’occhiello di una città da amare ed apprezzare.
Dai un'occhiata anche a:
- Milano Wine week con Paestum Wine Fest presenta la prima tappa del progetto “Wine List Italia” 2024
- Sabato 25 e Domenica 26 maggio Cantine Aperte 2024: 500 indirizzi di cantine da visitare
- La merenda sana: pane e marmellata e aranciata fresca
- Monteruscello Fest il 9 e 10 settembre: sul palco anche Gigi Finizio e Franco Ricciardi
- Paestum, 24 e 25 maggio: primo Campionato della Pasta fatta a mano al Next
- Festa ai fichi: 5 giorni imperdibili al frantoio Nuovo Cilento | 4-8 settembre
- Da domani al 25 agosto a Durazzano (Benevento) va in scena l’ottava edizione di ‘Gustarte’
- La Pizza d’Autore approda a Vinòforum 2024 – Nell’ultima tappa emiliana vincono Luca Fusacchia di Bordo Pizzeria del Pigneto (Roma) e Mauro Conti di Macina pizza a Casa (Roma)