di Valerio Calabrese
La città dei templi sta diventando una vera e propria Mecca della gastronomia in Campania. Alla solida tradizione di locali storici, negli ultimi anni si sono aggiunti due ristoranti stellati e bistrot di altissima qualità ispirati alle tradizioni gastronomiche del territorio, una su tutte la mozzarella. In questo già vivace e positivo contesto, si inserisce una nuova proposta gastronomica, quella de La Locanda del Mare, che si affida a un estroso chef, già stella Michelin alla Locanda di Bu di Nusco (Av), Antonio Pisaniello. Una lunga carriera fatta di importanti esperienze internazionali, negli Stati Uniti soprattutto, tanti progetti portati avanti e un territorio che gli scorre nel sangue, l’Irpinia, raccontato mille volte in tv e in giro per l’Europa.
La nuova sfida per lo chef viaggiatore è quella di dare una rinnovata identità al ristorante de La Locanda del Mare, una graziosa struttura ricettiva situata al confine con il comune di Agropoli, all’interno della splendida pineta a due passi dal mare. La brigata di cucina è poi composta da due giovanissimi promettenti chef del territorio, usciti dalla scuola Alma: Francesca Bifulco, Stefano Oricchio, che si muovono sotto la guida e i consigli dello chef Pisaniello.
La nuova cucina richiama le tradizioni del territorio, provando però a disegnare nuove traiettorie di sapori. In questo modo, resta fedele alla cultura gastronomica locale, ma allo stesso tempo trova una propria unicità rispetto alla ricca offerta della zona. Non mancano quindi grandi classici della cucina campana, come i polipetti alla Luciana, la parmigiana di melanzane e le alici “arrecanate”, accanto a piatti rivisitati come gli spaghetti con aglio rosso, ricotta salata e finocchietto, il tonno rosso in pasta Kataifi o il cannolo scomposto.
Punto di forza del menù è la qualità degli ingredienti, accuratamente selezionati secondo criteri di stagionalità, freschezza e territorialità. Parliamo di verdure, pesce fresco, salumi nostrani. E, naturalmente, della mozzarella di bufala, tra i fiori all’occhiello di Paestum. E ancora, della pasta, che è quella trafilata al bronzo di un piccolo pastificio che trasforma i grani antichi, recuperando le tradizioni e i sapori di una volta. Altra novità di quest’anno è la “Colazione da Chicca”. Ogni domenica mattina, dalle 9.00 alle 13.00, alla Locanda si serve una colazione internazionale, dolce e salata: uova strapazzate, bacon, croissant, crostate alla frutta, muffin, pancake e tanto altro. Ingredienti freschi locali e ricette internazionali, per ogni gusto ed esigenza, per una colazione diversa, dal sapore metropolitano.
Ma La Locanda del Mare non è solo una sosta gastronomica. Periodicamente la direzione promuove eventi che abbinano il cibo a forme d’arte quali musica e poesia. È recentemente partito il ciclo di appuntamenti “Kitchen Bar”, moderna formula di ispirazione americana con cene all’aperto sotto i pini del suggestivo giardino della Locanda. La prossima serata, in programma venerdì 28 giugno, sarà sul tema “Platters” con drink e finger food accompagnati da musica. Il locale poi da tempo ospita periodicamente reading e serate con poeti internazionali, nell’ambito della rassegna “Poems&Wine” in collaborazione con Casa della Poesia. E ancora, La Locanda è ospitalità, con 19 graziose e funzionali camere, immerse in un giardino mediterraneo e dedicate ciascuna a un poeta. Per completare, spiaggia privata attrezzata sullo splendido litorale che conduce da Paestum ad Agropoli. “Per poeti, buongustai e viaggiatori”: questo, non a caso, il motto della Locanda, perché in ogni “viaggio” che si rispetti non possono mancare un pizzico di poesia e del buon, sano cibo.
La Locanda del Mare
Via Linora, Paestum
Aperto tutti i giorni
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