CANTINE DEL NOTAIO
Uva: aglianico
Fascia di prezzo: da 5 a 10 euro
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Vista 5/5. Naso 24/30. Palato 26/30. Non Omologazione 32/35
Da sempre il secondo vino di questa azienda si presenta in grande spolvero, più sottile e compiuto della Firma che invece deve necessariamente aspettare qualche anno in più di affinamento per trovare il giusto equilibrio. Le vigne crescono, gli anni passano, la confidenza sui tempi di reazione del vitigno pure e la sensazione è quella di trovarsi davanti ad un rosso che esprime il meglio del rapporto tra qualità e prezzo: l’uso del legno di secondo passaggio mette in risalto la frutta rossa (ciliegia over all), le nuances del Vulture sono sempre austere e mai eccessivamente esuberanti, con un buon corollario di speziature tendenti al dolce da cui però escludiamo la vaniglia e inseriamo la liquirizia e la china con piacevoli note balsamiche.
Il risultato è sempre un naso molto gradevole e di suadente impatto, a cui segue una beva decisamente convinta, con buona freschezza, struttura e alcol in equilibrio. Direi, anzi, che le ultime versioni del Repertorio, come di quasi tutti i vini rossi, va in direzione di un progressivo alleggerimento della materia, ideazione a cui hanno contribuito sicuramente anche le annate più magre. La nostra esperienza ci dice che l’equilibrio con cui si presenta da subito è capace di resistere bene nel corso degli anni e noi pensiamo che questo millesimo saprà regalare grandi soddisfazioni a chi conserverà le bottiglie.
La soddisfazione più grande è però vedere completata la nuova cantina costruita su un magico poggio appena fuori Rionero da cui si domina tutta la vallata lungo la quale scorre la strada che porta a Venosa, completamente dominata dai vigneti di aglianico. Una struttura grande e funzionale, dove oltre agli uffici e alle sale degustazioni, c’è tutta la linea dell’acciaio mentre la barricaia resta nella storica sede a via Roma lungo la strada che dalla stazione porta all’ospedale e poi a Barile. Anche qui, in questo ex convento, è stata ricavata un secondo piano per le degustazioni e un po’ di ristorazione mentre sotto c’è lo sciorùm bello allettante. Uno dei tanti miracoli del vino in un territorio ricco di bellezze naturali e di investimenti.
Siamo sicuri che Il Repertorio 2006 farà faville.
Sede a Rionero in Vulture, via Roma, 159
Tel.0972 723689, fax 0972 725435 www.cantinedelnotaio.com
Enologo: Luigi Moio Bottiglie prodotte: 200.000
Ettari: 30 di proprietà
Vitigni: aglianico, moscato, malvasia