Il Pan di Bufala di Anna Chiavazzo de “Il Giardino di Ginevra”

Pubblicato in: Pasticcerie e Gelaterie

di Dora Sorrentino

E’ scattata l’ora “X” per i pasticceri: a Natale manca un mese e mezzo, per cui è tempo di iniziare a sfornare i primi panettoni. Tante novità in vista per la collezione Natale 2013, una delle più importanti è quella di Anna Chiavazzo de “Il Giardino di Ginevra” che anche quest’anno porta in gloria il suo Pan di bufala, panettone ottenuto da panna di latte di bufala, aromatizzato al liquore Guappa della distilleria Petrone, anch’esso a base di latte di bufala.

Presentato a Milano Golosa 2012, ma già sperimentato durante gli anni precedenti, il Pan di bufala è costituito da una percentuale di grassi pari a quella dei panettoni classici, la differenza consiste proprio nell’utilizzo della panna di bufala al posto del burro, perché più aromatizzata. Il “Guappetiello”, così il nome del nuovo Pan di Bufala, è un panettone farcito con crema alla nocciola e bagnato con liquore Guappa, ricoperto di glassa al cioccolato.

Anna Chiavazzo da alcuni anni si è fatta promotrice, attraverso la sua arte pasticcera, dei prodotti del suo territorio, tra cui proprio il latte di bufala, sostenuta dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop. La presentazione del Pan di Bufala ha riscosso notevole successo, tanto da impegnarla fino all’ultimo istante della vigilia dello scorso Natale per la consegna ai propri clienti. Già sono partiti gli ordini dei nuovi panettoni, realizzati anche quest’anno in tante varianti, dalla farina integrale a quello al cioccolato al latte. Non resta altro che sbrigarsi ad ordinarlo per non rimanere “a bocca asciutta” e soprattutto diffidate dalle imitazioni.

Il vero Pan di Bufala, the original, è di Anna Chiavazzo!


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