Pepenero a San Miniato
Piazza del Duomo, 4
Tel 0571 520282
Aperto la ser, domenica a pranzo
Chiuso martedì
di Marco Bellentani
Arcinoto e antidivo, Gilberto Rossi guida la sua brigata in Piazza Duomo a San Miniato, cambiando sede all’ormai storico ristorante che lo ha visto protagonista quando mediaticamente era sulla cresta dell’onda, tra Prova del Cuoco e ospitate. Lungo il percorso dello chef trvigiano, trapiantato da una vita in terra Toscana. La Siriola, la Collegiata e l’acquisizione totale del Pepenero. Più insolita è la scelta di Gilberto di rimboccarsi davvero le maniche, fare tutto da solo e non piegarsi ai giochetti del salottino gourmet e nemmeno alle guide, che rifugge. Se ne sente parlar meno, è vero: ma Rossi è troppo schietto, troppo diretto e verace per ospitare sedicenti critici che si annunciano a suon di email roboanti. Perciò è buffo come uno chef di questo calibro sia, sostanzialmente, ostracizzato dal chiacchiericcio.
Non certo da clienti e pubblico che, adesso, devono innalzarsi fino alla punta più alta del paese del tartufo per ammirare una vista eccelsa e la scelta di “Gilbe”. Scelta che ricade nel kilometro vero, Rossi snocciola cucina italiana a profusione, non localizza (eccetto ovviamente il tartufo), ma riesce comunque ad estremizzare il local: vini pisani, scelte solo biologiche e di nicchia e tra menu (carne, pesce e vegetariano) che si possono tranquillamente mixare.
Cosa si mangia da Pepenero a San Miniato: menu
Pochi piatti, centrati e sostanziosi, filosofia da frigo zero: tutto fresco e riduzione dello stoccaggio. Il gioco è fatto con quella mano sempre, passateci il termine, “casalinga” che se non lo eleva ad elucubrazioni culinarie, lo pianta saldamente come vessillo della storia del nostro stivale.
Mangiare al Pepenero significa godersi un servizio informale, tra vedute e opere contemporanee, e scambiare quattro chiacchiere con questo baldo chef, bravo e simpaticissimo. Aggiungiamo, noi che lo conosciamo da anni, puro.
I piatti cambiano spessissimo perciò è abbastanza futile farvene una lista. A noi ha colpito in particolar modo il risotto con vongole e verzure, davvero italico 100% squisito, il cubo di gallo, l’onnipresente ma efficacissimo polpo.
Ora troverete guancia di vitellone brasata e primi sempre deliziosi, fatti da uno chef che ama giocare con i colori, anche non convenzionali. Esegue, monta e da spazio sempre al gusto, al piacere di un piatto sulle colline toscane.
Semplicemente imperdibile, semplicemente tradizionale (senza esserlo). Semplicemente Gilberto Rossi. Viaggio più che ripagato.
Prezzi: sui 50 euro
Pepenero a san Miniato
Piazza Duomo n. 4
SAN MINIATO (PI) – : +39 0571 520282
Mobile: +39 346.7490241
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