Il Cuore di Napoli Gold Pizzeria Napoletana, Montesarchio (BN)
Via Benevento, 36C
Telefono: 334 353 3161
Aperto pranzo e cena. Chiuso il lunedì

di Antonella Amodio
Galeotto fu Rossopomodoro che spedirono il loro pizzaiolo Giuseppe Piccirillo da Monza alla sede di Montesarchio, dove, tra una pizza e l’altra, incrociò gli occhi di Enza Buono. Storie di pizza e di uomini e donne che, con acqua e farina a fare da sfondo, si trovano, si innamorano e mettono su famiglia. A Montesarchio, sono proprio l’immagine di Romeo e Giulietta, e in questa storia l’epilogo è bellissimo, perché sono coppia nella vita e nel lavoro. Giuseppe ed Enza aprono la pizzeria d’asporto Il Cuore di Napoli Gold, e dopo 6 anni fanno quel salto in più portando il progetto pizza in una sede che garantisca il consumo in loco. Hanno aperto un anno fa la pizzeria con due forni e una confortevole sala con 46 coperti.


Giuseppe, napoletano di origine, pizzaiolo con solida esperienza di 15 anni al banco della catena Rossopomodoro, di ossa se ne è fatto, ed Enza, maestra nell’ospitalità e nel servizio, formano un duo che funziona. La pizzeria Il Cuore di Napoli Gold è situata fuori dal centro storico di Montesarchio, lungo la strada principale che porta a Benevento, ed è aperta a pranzo e a cena, continuando a sviluppare tantissimo asporto. L’impasto di Giuseppe, un diretto che ha personalizzato, è leggero e idratato. Il panetto da 240 grammi mostra una pizza che è una via di mezzo tra la pizza napoletana e la contemporanea, con un cornicione mediamente accennato e tanta scioglievolezza.
Una pizza che ha gusto e sapore. Il menù tratta i grandi classici come reliquie, “perché è da lì che si parte”, come racconta Giuseppe. Dalla marinara alla Margherita, provola e pepe, passando per la capricciosa e i quattro formaggi. La sezione delle pizze creative “d’autore” mette in luce tanti ingredienti dell’areale beneventano: salsiccia rossa di Castelpoto, patate interrate del Taburno, pecorino Lauticada, olio extravergine di oliva, ecc… Una trentina di pizze che aprono un bel sipario sul Sannio.
Friarielli rivisitati: salsiccia, friarielli, fior di latte, pomodori semi-dry e Provolone del Monaco.
Caselpoto: fior di latte, crema di Datterino giallo, salsiccia di Castelpoto, basilico.
Nell’offerta della friggitoria, segnalo appunto il crocchè di patate, particolarmente buono (2 €).
È necessario migliorare l’offerta di bevande, attualmente composta da alcune etichette di vino che non si inseriscono nel contesto locale rinomato per la viticoltura.
Il prezzo della pizza varia da 4 a 12 €. Il costo del servizio e del coperto è di1,5 €.
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