Il Borgotto a Capaccio
Via Dottor Giuseppe D’Alessio, 19
Tel. 0828 1990819
Aperto la sera, chiuso lunedì
di Bruno Sodano
Il Cilento davvero non smette mai di stupire, mai. Oggi andremo a raccontare una storia interessante. Talmente tanto che potremmo anche dire che Il Borgotto di Capaccio Paese è la rivelazione cilentana dell’anno. Ebbene si, non che Ottavio Tambasco abbia aperto quest’anno, ma maggio 2023 è stato il mese in cui abbiamo fatto una degustazione definitiva di quello che propone nella sua pizzeria.
Piccola, pochi posti a sedere: circa 30 in inverno e neanche 100 in estate potendo sfruttare i diversi spazi esterni. L’ingresso affaccia su una suggestiva vista di borgata che mostra l’autenticità del territorio ospitante. Gli interni sono ben curati, texture sepia e design moderno di ispirazione rustica.
Tambasco lavora i grani antichi. Una personalità verace, umile d’animo e impronta timida: non ama apparire molto, si sente a suo agio lavorando a testa bassa e petto consapevole. La sua vera essenza si nota al forno dove mostra – fiero – tranquillità e controllo.
Al Borgotto si mangia una pizza diversa e si viene anche per il padellino. Ma cosa ha di speciale? Come prima, la più importante, è la cottura al momento. Dolce, attenta, a bocca di forno. Generalmente questo stile di pizza viene cucinato per tempo e poi rigenerato in fase di assemblaggio con i diversi condimenti. Questo, porta quasi inevitabilmente ad una riduzione (evidente o non) dell’umidità interna. In questo caso c’è il giusto equilibrio fra croccantezza esterna e sciglievolezza interna. Gli ingredienti vengono distribuiti in modo impeccabile per permettere al commensale di poter assaporare ogni morso come se fosse l’unico. L’impasto, inoltre, è di grande personalità. In carta ne troviamo una selezione ridotta di gusti e sono tutti al top
La pizza “classica” è un mondo a parte. Ottavio lavora i grani antichi e il risultato finale è un prodotto di personalità che affonda le radici in toni rustici e intensi, che rilasciano al palato equilibri eleganti. A questo, si accompagna una materia prima di eccellente qualità che attinge spesso dalla biodiversità cilentana. Ingredienti di territorio che si fondono fra loro, in una esperienza interessante.
Sulla selezione del beverage ci sono pro e contro. La pecca, se così possiamo dire, è il numero di referenze che potrebbe aumentare. I pro, però, e che c’è una selezione interessante e non convenzionale non solo sulle birre ma anche sui vini e anche negli analcolici che sono artigianali e non industriali.
Il Borgotto è una bomboniera in un territorio difficile che trova un posto importante nella sua semplicità. Bisogna prenotare per assicurarsi il tavolo in sala, gestita in modo solare e gentile da Federica Infante, partner in crime negli affari e in amore con Ottavio.
Se vuoi farti un regalo, non andartene dal Cilento senza averlo provato.
Il Borgotto a Capaccio
Via Dottor Giuseppe D’Alessio, 19
Tel. +39 0828 1990819
Dai un'occhiata anche a:
- Ristorante Bonora a Castellabate: il Cilento ha bisogno di posti così
- Dove mangiare ad Agropoli sul mare: Il Cormorano
- Gallarate, Dueottouno Pizza Verace Napoletana
- Zagarella Pizzeria a Castel Volturno: la nuova identità del pizzaiolo Antonio Zagarella
- Napoli. Federico Guardascione raddoppia al Vomero, ecco il bistrot
- Pizzeria Officina della Pizza a Sarno, Mario Severino fa il meccanico….vicino al forno
- Palapizza a Frattamaggiore, la forza della tradizione di Enrico Di Pietro
- Pizzeria Regina Margherita a San Giovanni Rotondo di Orazio Chiapparino