Cantine Colle Petrito
Uva: nero di Troia
Fascia di prezzo: 8,00 euro in enoteca
Fermentazione e maturazione: acciaio e legno
Vista 5/5 – Naso 26/30 – Palato 26/30 – Non omologazione 30/35
Sempre di più il Nero di Troia si va affermando come un vino affidabile e di eccelsa qualità, tanto che da qualche tempo viaggia sicuro sulla cresta dell’onda.
L’ultima etichetta che ho assaggiato è stata quella di Iaccio della Portata Nero di Troia Igp 2010 delle Cantine Colle Petrito di Minervino Murge, comune questo che fa parte di un territorio altamente vocato per la coltivazione di questa specie varietale autoctona pugliese. Alla passata edizione di Radici del Sud questa etichetta ha meritatamente conquistato la seconda piazza ex aequo nella sua categoria, così come decretato dalla giuria internazionale.
Solito iter di maturazione del vino in acciaio, legno piccolo e vetro per alcuni mesi. Tasso alcolometrico di tredici gradi.
Bicchiere tinto di un colore rubino acceso, riflessi luminosi sull’unghia. Al naso si propone un intenso e gradevole bouquet di prugna, ciliegia, sottobosco, fiori di campo, macchia mediterranea, noce moscata e accenni balsamici e mentolati.
In bocca il frutto è fragrante, fresco, elegante, etereo, succoso, armonico, denso e complesso, con stimoli tattili vellutati e con tannini deliziosamente sfumati. I toni sono anche evolutamente morbidi e garbati. Il tocco finale è infittito da un gusto pervasivo e persistente. Prezzo imbattibile, per cui bisogna farne scorta assolutamente. Da associare a piatti di pasta, a carni rosse e formaggi semistagionati.
Prosit!
Questa scheda è di Enrico Malgi
Sede a Minervino Murge (Bt) – Via Mingone, 13
Tel. e fax 0883 695912
collepetrito@libero.it – www.collepetrito.it
Enologo: Luca Pugliese
Ettari vitati: 30
Bottiglie prodotte: 250.000
Vitigni: primitivo, nero di Troia, aglianico, montepulciano, merlot, cabernet sauvignon, fiano, trebbiano, malvasia, moscato, chardonnay e pinot bianco